ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi

Questa settimana la nostra rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi va online eccezionalmente di mercoledì.

Proprio oggi mercoledì 5 settembre, la programmazione cinematografica ci offre Ribelle – The Brave, 13° lungometraggio targato Disney–Pixar diretto da Mark Andrews, Brenda Chapman e Steve Purcell, che come da tradizione Pixar, sarà preceduto dal delizioso cortometraggio diretto da Enrico Casarosa intitolato La luna.

Ribelle – The Brave  MPAA Rating: PG per la visione del film è suggerito l’accompagnamento dei genitori. Alcune scene spaventose ed il rude umorismo, potrebbero non essere adatte ai vostri bambini
Ribelle – The Brave segue le eroiche vicende di Merida, una ragazza vivace ed ostinata, una ribelle decisa a farsi strada nella vita.

Per Merida (nella versione originale doppiato da Kelly Macdonald) la cosa più importante è il suo tempo libero: è un’ottima arciera

e adora scorrazzare per la campagna scozzese in compagnia del suo cavallo Angus.

Merida ha ereditato da suo padre, il re Fergus, la passione per la vita all’aria aperta.

Re Fergus (nella versione originale doppiato da Billy Connolly) è un importante guerriero delle Highland che indossa uuna pelliccia d’orso, è chiassoso e turbolentoma al tempo stesso è saggio e coraggioso.

Ha perso una gamba a causa di un terribile orso di nome Mordu e non fa altro che raccontare questa storia a tutti, anche a chi l’ha già ascoltata mille volte, Re Fergus infatti  adora raccontare le storie delle sue avventure a sua figlia Merida e ai suoi tre gemelli maschi Harris, Hubert e Hamish.

Quando Merida diventa una ragazza, si rivela molto simile a suo padre: si arrampica sulle scogliere, combatte con la spada, lancia le frecce e non perde occasione di correre al galoppo con il suo Angus.

Ma sua madre, la regina Elinor, ha altri progetti per lei, che non sono solo correre sulle Highland con l’arco e le frecce: si tratta di un piano antico e predestinato che risale a prima che ognuno di loro nascesse. È arrivato il momento di crescere, che Merida lo voglia o meno.

La regina Elinor (nella versione originale doppiata da Emma Thompson) è una madre che lavora è lei che si occupa di tutta la famiglia, mantiene la pace e svolge i doveri reali con eleganza e dignità e ovviamente ha in mente molti obiettivi per sua figlia.

Sfortunatamente per Merida questi obiettivi comprendono la responsabilità reale e un matrimonio allo scopo di conservare la debole pace fra i riottosi clan del regno: il massiccio Lord MacGuffin (nella versione originale doppiato da Kevin McKidd, in quella italiana da Shel Shapiro),

lo scontroso Lord Macintosh (nella versione originale doppiato da Craig Ferguson, in quella italiana da Enzo Iacchetti)

e il burbero Lord Dingwall (nella versione originale doppiato da Robbie Coltrane, in quella italiana da Giobbe Covatta).

Sono anni che la Regina Elinor prepara Merida a questo evento e non riesce a comprendere la resistenza della figlia. Nel frattempo Merida non sopporta di essere controllata da qualcuno, tantomeno da sua madre.

Merida decide così di sfidare un’antica usanza, sacra agli impetuosi e ribelli signori delle terre e per poter esaudire il suo desiderio, si rivolge ad una eccentrica Strega (nella versione originale doppiata da Julie Walters, in quella italiana da Anna Mazzamauro)

Nel regno si scatena il caos e la ragazza dovrà fare appello a tutte le sue risorse, fra cui i suoi intelligenti e birichini tre fratelli gemelli per riuscire ad annullare il malvagio incantesimo prima che sia troppo tardi, scoprendo così il significato del vero coraggio.

Temi chiave del film e curiosità.

• Il tema principale del film è il coraggio, anche quello di lasciare andare le cose. Merida è un personaggio coraggioso: si arrampica sulle scogliere, lancia le frecce dal suo arco, combatte contro gli orsi, ma la cosa più difficile nella vita è avere un cuore coraggioso
  
• Il vero coraggio va sempre trovato dentro di noi: il film racconta infatti il tentativo da parte di Merida di riconciliare il modo in cui il mondo la considera con il modo in cui lei considera se stessa.
• La storia di Merida è universale. Molti adulti, ragazzi e bambini riusciranno facilmente a identificarsi con il concetto di voler scegliere la propria vita, ma allo stesso tempo di continuare a rispettare la propria famiglia e di quanto sia difficile barcamenarsi fra queste due necessità. Cosa è lecito fare, fino a che punto ci si può ribellare?
• Ribelle – The Brave rappresenta il film più ardito, sofisticato e complesso mai realizzato dalla Pixar fino ad oggi. È il primo film dello studio in cui il protagonista è una donna, nonché il primo ad essere ambientato in un’altra epoca, in cui i riferimenti storici si intrecciano ad un mondo di fantasia, è inoltre la prima avventura epica ambientata nel mondo umano.
• Ribelle – The Brave varca un nuovo confine della forma artistica, ad ogni livello: l’animazione degli esseri umani, con i loro capelli e abiti, l’animazione degli animali, che comprende orsi e cavalli, produce un ambiente naturale assolutamente credibile, così come lo è l’ambientazione storica. Il film amalgama sapientemente azione ed umorismo, con un pizzico di magia, mistero, stregoneria, dando vita ad una avventura che lascerà il pubblico con il fiato sospeso. Gli spettatori non vedranno l’ora di scoprire cosa accade nella scena successiva.
• La storia di Ribelle – The Brave si basa sulla realtà è infatti legata alla vita privata dei due registi del film, Mark Andrews e Brenda Chapman, che hanno attinto all’esperienza delle proprie famiglie, a cui hanno unito il loro retaggio scozzese e l’amore per questo paese. Grazie al loro importante background nel campo della narrazione e della cinematografia, hanno dato vita ad una favola originale ed
  emozionante.
• Nel film è importante anche l’umorismo introdotto per bilanciare l’emozione. L’umorismo infatti è generato dagli stessi personaggi, dalla loro personalità e non è legato alle battute. I Lord e i loro figli ad esempio sono davvero demenziali, e il modo in cui parlano o si comportano sono una fonte di grande ilarità.
• Ribelle – The Brave si basa in gran parte sul folklore e sulle leggende scozzesi. Un demoniaco orso di nome Mordu, l’unione dei vari clan, il ruolo dei suggestivi fuochi fatui e una misteriosa strega che ha il potere di produrre cambiamenti, sono tutti elementi radicati nella realtà e nella mitologia della Scozia.

QUI trovate la programmazione in tutte le sale italiane sia in 2D che 3D, QUI e QUI trovate la descrizione di tutti i personaggi, QUI e QUI la nostre recensione in anteprima mentre QUI tutte le info sull’iBook per iPod!

La proiezione del film come di consueto è preceduta da quella di un delizioso cortometraggio anch’esso realizzato in 3D, La luna, diretto da Enrico Casarosa

MPAA Rating: G – la visione è ammessa agli spettatori di tutte le età.
La luna è una favola senza tempo che racconta la storia di un bambino che una sera segue il babbo ed il nonno sulla loro piccola barchetta e scopre finalmente quale sia il lavoro che svolgono…un lavoro davvero insolito!

Lo scopre quando sono in mare aperto, così lontano che si vede solo una grande luna piena e la terra sembra essere scomparsa.

Il bambino dovrà capire cosa vuole fare della sua vita futura, se vorrà seguire le tradizioni ed il lavoro dei suoi avi e del suo babbo, oppure se vorrà trovare una strada tutta sua…

Continuerà a seguire l’esempio del suo papà o del suo nonno? Riuscirà a trovare la sua strada districandosi tra le  loro opinioni contrastanti e superando delle tradizioni millenarie? Per scoprirlo non vi resta che correre al cinema!
Temi chiave del film e curiosità.

• La Luna, scritto e diretto dall’italo-americano Enrico Casarosa, è ispirato alla sua infanzia trascorsa a Genova, nella cui casa viveva anche il nonno che non aveva un vero e proprio buon rapporto con il suo papà…
• Il corto è ispirato anche al racconto La distanza della luna,  scritto da Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori italiani del Novecento, che raccontava di una Luna molto vicina alla Terra su cui ci si poteva salire su andandoci sotto con la barca, per raccogliere il delizioso latte lunare.
• Il premio Oscar Michael Giacchino ha firmato l’incantevole colonna sonora

QUI trovate la programmazione in tutte le sale italiane sia in 2D che 3D mentre QUI potrete (ri)leggere la lunga intervista in esclusiva per Screenweek ad Enrico Casarosa. 

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