Finalmente questo fine settimana Magic Mike arriverà anche in Italia. Il film ha già incassato 154 milioni di dollari al botteghino, facendo la fortuna dei suoi produttori che hanno realizzato la pellicola con un budget di soli 7 milioni di dollari. Tatum assieme a Reid Carolin ha già confermato di voler dirigere un sequel del film, ma prima dovrà finire di recitare in un paio di pellicole, al momento l’attore sta girando White House Down con Roland Emmerich, poi sarà impegnato in 21 Jump Street 2 e in Jupiter Ascending dei fratelli Wachowski, e poi potrà concentrarsi sul suo primo progetto da regista.
“Vogliamo fare il sequel. È un film troppo bello, e i personaggi sono così pazzi, che vogliamo andare avanti. Ci sentiamo come se l’ultima volta abbiamo fatto una piccola versione indipendente, e per il prossimo, vogliamo alzare un po’ i paletti, magari andare ancora più lontano”.
L’attore durante un’intervista a Vulture, durante la promozione di Ten Years, confessa di aver preso come fonte di ispirazione per la sua carriera futura, il percorso del regista/attore/sceneggiatore Ben Affleck e di aver cercato di assorbire il più possibile da Steven Soderbergh mentre era sul set di Knockout, Magic Mike e The Bitter Pill. Tatum però ammette di non volersi confrontarsi subito con Soderbergh dirigendo come suo primo film il sequel di Magic Mike.
“Reid e io non siamo idioti! Non abbiamo intenzione di dirigere il nostro primo film come un sequel di un film di Steven Soderbergh. Non è intelligente. Voglio iniziare con qualcosa di molto piccolo… fare un sacco di errori, e farli molto presto, e poi saltare [su Magic Mike 2].
Non saremmo mai in grado di copiare Soderbergh, nessuno può. Anche se tu cercassi di copiarlo, non potresti perché sarebbe sempre un riflesso di te stesso. È come l’amore. Se capisci l’amore, se sei innamorato, metterai la tua versione dell’amore nel film”.
Il ragionamento di Tatum non fa una piega. Diversi attori sono passati dietro la macchina da presa, con risultati più o meno soddisfacenti, e l’aver scelto Affleck come punto di riferimento come regista, è stata un’ottima idea.
Fonte Vulture