Breaking Bad, il commento alla 5^ stagione

Breaking Bad, il commento alla 5^ stagione

Di emanuele.r

Breaking Bad 5x01 Walt Promo 08

Spacciare è difficile e stressante. Se poi non sei un professionista della strada lo è ancora di più. Se poi sei malato di cancro e tua moglie ti sta lasciando non ne parliamo. Cosicché se perdi completamente la pazienza di fronte a un poliziotto che ti ferma per un parabrezza sei quasi giustificato. Accade in un episodio della 3^ stagione di Breaking Bad, ma è come un assioma che si può sposare per quasi tutta la serie.

Giunta alla 5^ e ultima stagione, la cui prima metà è andata in onda quest’anno e la seconda l’anno prossimo, la serie di Vince Gilligan dopo il grottesco delle prime stagioni, e il noir di quelle immediatamente precedenti, ha virato dopo l’assassinio di Gus, sotterraneo big bad della serie, nell’orrore. E quel viso esploso metà del nemico di Walter dello scorso finale è un bel viaggio nell’orrore, soprattutto in quello del capitalismo stilizzato da Gilligan, che trascina con sé personaggi e spettatori in un vicolo cieco di violenza e paura, anche se l’ironia lisergica che lo pervade aiuta la fruibilità.

Breaking Bad 5x01 Walt Cap 07

La quinta stagione si apre su un Walt apparentemente trasandato, nel giorno del suo 52° compleanno, a cui offrono un pasto gratis: ma chi lo immagina ridotto alla stregua di un clochard, viene smentito dalla scena successiva. Ora l’ex-professore di chimica potrebbe essere il solitario padrone di un impero criminale, ma i suoi problemi non sono di potere, ma di paura, dato che l’assassinio di Gus ha fatto fin troppo rumore e la polizia indaga vigorosamente, tanto da costringere il nostro a cercare e distruggere le prove – in veste di oggetti o di persone – che possono incastrarlo.

Gli 8 nuovi episodi tengono questa linea narrativa da puro thriller moderno e anti-eroico, con i nostri alle prese con gli uomini di Mike, custodi di tutti i segreti di Gus; e proprio dietro le apparenze da convenzionale racconto di genere che si spinge la distruzione degli elementi della serialità tradizionale, della classe media, della perfetta famiglia del piccolo schermo, con tanto di figlio disabile al fianco. Ma il viaggio nell’abisso di Walt è inarrestabile, anche se strutturato sugli eterni ritorni mai uguali: l’abbraccio tra il protagonista e la moglie non può essere catartico, il rilancio dell’attività di produzione non può funzionare. E quando annuncia di avere chiuso con la droga, il cognato Hank trova un possibile indizio, una dedica su un libro uguale a una delle prove raccolte, che fa esplodere l’apparente tranquillità.

Breaking Bad 5x08 Walt Skyler Promo 08

Puntellato da riprese dall’alto (specie sul cibo, come il piatto di uova, patate e bacon su cui appaiono i 52 anni del protagonista) e impossibili angoli di osservazione, Breaking Bad pare una sorta di manifesto ideologico e concettuale che diventa in maniera evidente una riflessione sulle necessità basiche della società contemporanea, cibo-soldi-droga, e sulle conseguenze di questa degenerazione, messa in scena con lo spiccato e dissacrante gusto per il grottesco da sempre leit motiv della serie, ma anche con un più acuto sguardo morale sul rapporto tra bene e male, evidente soprattutto nel personaggio di Hank, vero simbolo della stagione.

Come fosse un True Blood di un altro livello, anche Breaking Bad si diverte con le metafore: i minerali per esempio, simbolo dello spirito granitico ma immobile di Hank, della bellezza che fu, fossilizzata, delle mogli, o del cambiamento dannosi dei cristalli di metanfetamina; o il robottino aspirapolvere che si fa vedere spesso a casa di Jesse, indice del bisogno di pulizia e di ripartenza per il ragazzo.

Breaking Bad 5x01 Mike Promo 02

Quella di Gilligan, oltre che tra gli apici estetici del piccolo schermo, è una serie importante, che racconta lo spaesamento, il rendersi di conto di non essere adatti alla società e il tentativo di cambiarla (o cambiare se stessi), che se è in realtà un elemento presente fin dalle prime puntate, pare prendere compiutamente corpo ora, in questa strana mescolanza tra Cormac McCarthy e i fratelli Coen, mescolati con gli umori più neri di Friedkin e del noir messicano degli anni ’40 e ’50.

E poi con un cast del genere, AMC potrebbe realmente fare qualunque cosa, lasciando campo libero a talenti veri e ruspanti come Bryan Cranston – pluri e mai troppo premiato –, Anna Gunn, Dean Norris, incredibile caratterista al ruolo della vita, ma anche l’oscuro e veterano Giancarlo Esposito, la cui ossessiva presenza si fa sentire anche se il suo corpo e personaggio non c’è più. E che ci accompagnerà, come fosse un fantasma, nei 10 mesi di attesa, spasmodica visto il finale, che ci permetteranno di dare l’addio alla serie.

Breaking Bad 5x08 Hank Promo 10

Cosa ne pensate di quest’ultima stagione di Breaking Bad? Commentate l’articolo e rimanete con noi su Screenweek ed Episode39 per i commenti, le recensioni e gli approfondimenti sulle serie tv.

LEGGI ANCHE

Nell – Rinnegata è una di quelle sorprese che servirebbero più spesso 27 Marzo 2024 - 9:00

Su Disney+ una serie che è un mix tra avventura, cappa e spada e fantasy gustoso, divertente e originalissimo, con una Louisa Harland mattatrice assoluta

Il Problema dei Tre Corpi ridà alla fantascienza qualcosa che si era perduto 22 Marzo 2024 - 12:00

La serie Netflix tratta dal romanzo di Liu Cixin sa come farsi apprezzare al netto di qualche eccesso di libertà.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

Call My Agent Italia 2: la conferenza stampa e la recensione dei primi due episodi 15 Marzo 2024 - 19:00

Abbiamo visto in anteprima i primi due episodi di Call My Agent – Italia. Ecco la nostra recensione e il resoconto della conferenza stampa.

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI