Dopo il successo di Into the Wild che risale ormai a 5 anni fa, Sean Penn potrebbe tornare a ricoprire il ruolo del regista con un’altra intensa storia di un uomo che deve confrontarsi con l’immensità e la potenza di una natura selvaggia. L’attore premio Oscar sarebbe infatti in trattative con la Warner per dirigere l’adattamento per il grande schermo dell’autobiografia di Norman Ollestad dal titolo Crazy for the Storm (in italiano Pazzo per la tempesta, edito da Einaudi). Il libro racconta di questo bambino che sin da piccolissimo fu educato dal padre a non avere paura di nulla e a condurre sport estremi tra cui surf e sci in zone pericolose: a 11 anni Norman fu coinvolto in un disastro aereo e fu l’unico che riuscì a sopravvivere grazie proprio agli insegnamenti del padre.
Una storia insomma che sembra essere nelle corde di Sean Penn che con questo film realizerrebbe la sua quinta prova da regista dopo Lupo solitario (The Indian Runner, 1991), Tre giorni per la verità (1995), La promessa (2001) e Into the Wild – Nelle terre selvagge (2007). La sceneggiatura di Crazy For The Storm sarà affidata a Will Fetters mentre alla produzione troviamo Billy Gerber, Robn Weisbach e Fonda Snyder.
Qui sotto la quarta di copertina del libro Crazy for the Storm (Pazzo per la tempesta) pubblicato in Italia da Einaudi:
Il 19 febbraio 1979 l’undicenne Norman Ollestad rimane coinvolto in un terribile incidente aereo. Il piccolo Cessna su cui sta volando si schianta contro il fianco di una montagna durante una tormenta di neve. Il pilota e il padre di Norman muoiono sul colpo, Sandra, la fidanzata del padre, è seriamente ferita. Il ragazzino riesce a malapena a camminare, eppure decide di scendere a valle tra mille pericoli per cercare soccorso. È una situazione difficilissima che pochi adulti sarebbero in grado di affrontare, ma Norman non è un undicenne come tutti gli altri.
Fin dalla più tenera infanzia, il padre lo ha spinto a sfidare condizioni estreme, trascinandolo in avventure che hanno dell’incredibile. A tre anni Norman ha imparato a sciare, a cinque ha cavalcato con la sua tavola le onde del Pacifico. Mentre i suoi coetanei giocano a baseball, vanno in bici e al cinema, lui scala pareti alpine, surfa sull’oceano, diventa un campione di sci. Soprattutto, impara a dominare la paura e acquista piano piano quelle capacità che gli salveranno la vita.
Pazzo per la tempesta non è solo il racconto di una vita al limite, ma è soprattutto la scoperta di un rapporto straordinario tra un padre e un figlio. Mentre cerca disperatamente una via di salvezza giù dalla montagna, Norman ripensa a tutto quello che ha imparato dal padre, ai complicati e contraddittori sentimenti che li legano, alla sua vita difficile e unica, piena di invidia per i coetanei normali ma anche di ammirazione per quell’uomo «con il sole nello sguardo» che chiama Superman.
Scritto con uno stile asciutto e suggestivo, che è stato paragonato a quello di Hemingway, Pazzo per la tempesta è un libro dalle molte sfaccettature: autobiografia, racconto di un’incredibile quanto tragica avventura, storia di formazione ed educazione alla vita. Una vita il cui protagonista è un ragazzino tenero e tenace che entra piano piano, e rimane per sempre, nel cuore del lettore.
Vi ricordiamo che vedremo prossimamente Sean Penn attore in Gangster Squad (in uscita a gennaio dopo che la release è stata posticipata a causa della necessità di rigirare la scena di una sparatoria che ricordava troppo quella della strage di Aurora). Penn starebbe inoltre valutando un altro progetto da regista: The Comedian dove potrebbero essere nel cast niente meno che Robert De Niro e Kristen Wiig.
Fonte: Playlist