È da poco stata diramata la notizia della morte di Carlo Rambaldi, l’artista ottantaseienne vioncitore di tre premi Oscar per la creazione di King Kong, un robot a forma di gorilla alto 12 metri (1976), l’alieno di Alien (1979) e l’amatissimo E.T. (1982), dell’omonimo film di Steven Spielberg.
La notizia è stata resa nota dall’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caliguri, che ha dichiarato:
“Con Carlo Rambaldi scompare uno dei geni internazionali del cinema, un mago degli effetti speciali per tre volte premio Oscar, un esempio indiscusso della creatività italiana”.
Da dieci anni l’artista viveva ormai a Lamezia Terme, una decisione legata alle origini crotonesi della moglie Bruna e alla figlia Daniela, che anch’essa viva a Lamezia Terme. A cementare questo legame tra Rambaldi e la Calabria, nel 2008 il comune di Altomonte, gli aveva conferito la cittadinanza onoraria e le chiavi della città.
Due anni fa al Giffoni Film Festival fu presentato un documentario realizzato dal figlio Victor, L’occhio, la mano, il viaggio, in cui è stato mostrato un lato inedito del padre e dell’artista, Carlo Rambaldi.
Fonte ADNkronos