Dopo così tanti ruoli da macho e da duro, è praticamente irriconoscibile Michael Douglas in queste foto che lo ritraggono nelle vesti del dolce e gioviale Liberace, il pianista e showman americano che è stato anche uno dei primi uomini di spettacolo omossessuali. Stiamo parlando di Behind the Candelabra, il prossimo film di Steven Soderbergh che vede nel cast anche Matt Damon nel ruolo del giovane amante di Liberace ossia Scott Thorson; la pellicola si concentrerà infatti più che altro sull’amore tra i due uomini e prende spunto dal libro di memorie “Behind the Candelabra: My Life With Liberace” scritto proprio da Thorson che, oltre che esserne il presunto amante, all’epoca era la ventiquattrenne guardia del corpo e autista (di limousine, ovviamente!) del pianista. Nel cast ci sono anche Rob Lowe, Dan Aykroyd, Debbie Reynolds e Scott Bakula. Prima di approdare nelle sale (con una data ancora da definirsi) Behind the Candelabra sarà trasmesso dalla HBO.
Ecco alcune foto dal set che ritraggono Michael Douglas e Matt Damon in una versione alquanto particolare. L’altro uomo nelle immagini è Frederic Prinz von Anhalt, il marito dell’attrice ungherese-statunitense Zsa Zsa Gabor: alcune delle riprese si sono svolte infatti nella casa della coppia.
Pare che Michael Douglas abbia voluto fortemente interpretare questo ruolo insistendo prima con Soderbergh per avere la parte di Liberace e preparandosi poi con grande impegno e dedizione (per essere credibile ha preso anche lezioni di piano). Evidentemente l’idea di indossare gli eccentrici vestiti dello showman americano ha molto intrigato l’ex Gordon Gekko di Wall Street. Vi ricordiamo che Liberace, detto anche “Glitter Man”, morì dopo una strabiliante carriera sul piccolo schermo nel 1987 malato di Aids. Leggenda vuole che Elton John vide Liberace in tv e ne fu così folgorato da diventare la sua prima fonte di ispirazione.
Al momento non è stata ancora fissata una data di uscita ufficiale per Behind the Candelabra. Vi terremo aggiornati sull’evoluzione di questo progetto a cui la regia di Steven Soderbergh, come già in Magic Mike, saprà sicuramente dare una grande spettacolarità alla storia.
Fonte: Collider