L’ultimo film degli X-Files, Voglio crederci risale ormai a quattro anni fa. Incassò 68 milioni di dollari in tutto il mondo con un budget di appena 25 milioni, un risultato non particolarmente entusiasmante ma neanche affatto male, tanto che la Fox non ha nascosto l’interesse di realizzare un terzo film.
Ma quanto è fattibile questo terzo capitolo? La scorsa settimana il produttore Frank Spotnitz aveva dichiarato di voler fare il seguito, nonostante il poco successo del film precedente:
“Assolutamente! Penso che tutti dovrebbero scrivere alla 20th Century Fox. Lo dico da anni ormai e penso che sia un crimine culturale non aver finito la serie. Il secondo film non è andato nel modo che nessuno voleva, al box office. Sono orgoglioso di quel film, ma per me ha senso che non abbia [avuto successo]. È stato distribuito in piena estate, ed era una ‘storia della settimana’.
Questo non è un film voluto dal pubblico del cinema. Il pubblico del cinema voleva gli alieni. Questo è quello per cui conoscono gli X-Files. E quella storia non è finita, e dovrebbe essere finita. Non credo che sia troppo tardi, ma penso che lo sarà, molto presto. Mi sto ancora agitando con tutti quelli che posso afferrare, per dirgli: ‘Facciamo questo film, mentre è ancora possibile!‘”.
Dello stesso avviso è l’interprete dell’agente Mulder, David Duchovny, intervistato questa settimana per la promozione del suo ultimo film, Goats. Secondo l’attore la natura indipendente di Voglio crederci, non ha permesso alla pellicola di combattere ad armi pari con i film estivi, come Batman.
“Purtroppo, con l’ultimo, non hanno speso i soldi necessari per competere secondo gli usi estivi, e lo hanno distribuito in estate. Dovrebbe essere un film estivo. Dovrebbe essere un film d’azione. Ma, l’ultimo [film] che abbiamo fatto, non lo era. L’ultimo [film] che abbiamo fatto era un oscura, contemplativa, piccola pellicola da 25 milioni dollari. È stato fondamentalmente un film indipendente. Se esci contro Batman, non vincerà. Non verrai venduto come un film indipendente, e non potrai competere contro Batman con 25 milioni di dollari”.
Il creatore Chris Carter sta probabilmente lavorando a un’idea, spiega Duchovny, che ammette di voler realizzare ancora uno o più film.
“Siamo tutti disponibili [per un altro film]”.
L’attore ha aggiunto di essere rimasto un po’ perplesso dal poco entusiasmo espresso dallo studio, la 20th Century Fox, nei confronti di una franchise che possiede, e sul perché al suo posto preferisce realizzare film come Lanterna Verde, che come sappiamo non ha ottenuto un risultato soddisfacente al botteghino.
Duchovny conclude che:
“Quel libro non verrà chiuso fino a quando morirà qualcuno, davvero. Una delle grandezze dello show è stata la sua indeterminatezza. Trattava delle possibilità. Non della chiusura. Semplicemente non poteva farlo. Non esiste per quella storia, una cosa come un finale. Questi personaggi sono sempre alla ricerca. Questo è quello che fanno. Anche se non li stiamo guardando, sono là fuori, in qualche dimensione. Mulder e Scully stanno ancora facendo il loro lavoro, perché è nella loro natura”.
Dunque tutte le persone coinvolte nella serie sono interessate a riprovare a portare gli X-Files per una terza volta al cinema, ma al momento non è stato ancora creato uno script. A meno che non venga annunciato qualcosa nei prossimi mesi, prima del 2013/2014 difficilmente vedremo al cinema un terzo film tratto dalla serie.
