L’ultimo bollettino della Motion Picture Association of America (MPAA) ha fornito i rating di una quindicina di film, tra cui quello del film di Paul Thomas Anderson, The Master e quello di Cogan – Killing Them Softly di Andrew Dominick. Entrambi i film hanno ottenuto il rating R, che corrisponde al vietato ai minori di 17 anni non accompagnati.
Per il film di Anderson non si tratta di una grossa novità, considerando che tutti e cinque i film diretti precedentemente dal regista americano hanno ottenuto lo stesso rating: Sydney, Boogie Nights, Magnolia, Ubriaco d’amore e Il petroliere. La motivazione consiste nella presenza di
linguaggio scurrile, nudità e contenuti sessuali.
Nel primo trailer abbiamo avuto un assaggio del perché di questa decisione, quando è stata mostrata brevemente una scena in cui Freddie Sutton (Joaquin Phoenix) sta giocando con uno dei capezzoli di una donna, apparentemente nuda e coperta di sabbia.
Inoltre nel girato mostrato a Cannes, The Playlist riporta che è stata mostrata una scena in cui vediamo di schiena, Sutton, mentre si sta masturbando. A questo punto sembra ovvio che la maggior parte dei contenuti di tipo sessuale del film sembrino coinvolgere il personaggio di Phoenix, anche se questa è solo una supposizione.
Anche nel caso di Dominick, sembra ripetersi un certo trend. Anche se la sua opera prima non ha ricevuto un rating dalla MPAA, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford anch’esso interpretato da Brad Pitt, aveva ricevuto sempre un rating R. La motivazione per questo rating di Cogan – Killing Them Softly , recita:
violenza, riferimenti sessuali, uso di droga e linguaggio.
Giovedì prossimo a Roma, verrà annunciata la line-up di Venezia (29 agosto – 8 settembre), solo allora scopriremo se The Master sbarcherà o meno in laguna. Cogan – Killing Them Softly uscirà invece nei cinema italiani il 21 settembre.
Fonte RoSV, The Playlist