Le voci di un terzo film su Lo Hobbit stanno prendendo sempre più piede. Una decina di giorni fa a San Diego, Peter Jackson aveva lanciato la possibilità della realizzazione di un terzo film, parlando con il pubblico del Comic-Con. Ora il Los Angeles Times conferma che il regista sta attivamente discutendo con la Warner Brothers per creare un nuovo capitolo ambientato nella Terra di Mezzo.
Negli ultimi giorni le discussioni sulla logistica tra Jackson, la Walsh, la Boyens e la Warner, sono avanzate considerevolmente, e lo studio ha dichiarato di essere a bordo se verranno raggiunti i giusti accordi finanziari.
L’idea sarebbe di tornare sul set in Nuova Zelanda, per due mesi durante l’estate prossima. Se il progetto verrà confermato, saranno necessari dei nuovi contratti con gli attori, delle discussioni in questo merito si sono già tenute nelle scorse settimane con Martin Freeman, Ian McKellen ed altri attori, così come l’ottenimento di alcuni diritti associati alla proprietà di Lo Hobbit, che potrebbe dare vita ad una dura battaglia con l’Estate di Tolkien, visto i problemi passati dallo studio per realizzare i film di Lo Hobbit.
“Se lo faremo, dovremmo prendere una decisione molto presto. Il tutto è fortemente sostenuto dal desiderio del filmaker di raccontare un po’ di più la storia”,
ha spiegato una fonte vicina alla produzione.
“Dipende dal saper prendere l’occasione di raccontare di più questa incredibile storia, con il cast che abbiamo assemblato”.
Il terzo film verrà assemblato molto probabilmente con del materiale destinato per The Hobbit: racconto di un ritorno e le nuove scene, tratte dalle sei appendici presenti alla fine di Il ritorno del re, che raccontano i retroscena di alcuni personaggi della Terra di Mezzo, come i re Numeriani, gli eventi della seconda e terza età e l’albero genealogico delle più importante famiglie degli Hobbit. La prima appendice potrebbe indicare un ritorno sul set di Aragorn, la stirpe dei Rohan e la narrazione di alcuni eventi avvenuti a Minas Tirith.
Ma torniamo indietro di tre anni, nell’astate del 2009, quando Guillermo del Toro era ancora il regista di Lo Hobbit, e lo studio non aveva ancora dato il via libera al progetto. Secondo delle fonti di Market Saw Peter Jackson doveva dirigere un terzo film, che avrebbe fatto da ponte tra gli eventi di Lo Hobbit e La compagnia dell’Anello. Poi col passare dei mesi, del Toro aveva dichiarato che avrebbe realizzato solamente due film, e non ne avrebbe diretto un terzo. Quindi le ipotesi che questa decisione sia stata presa ‘all’ultimo momento’ per incassare più soldi, non hanno molte fondamenta, diciamo che l’idea circolava da anni e Jackson si è reso conto di poterla probabilmente realizzare.
L’uscita di The Hobbit: An Unexpected Journey, è prevista in America per il 14 dicembre 2012, mentre quella di The Hobbit: There and Back Again per il 13 dicembre 2013. Nel cast dei film ci sono anche Hugo Weaving, Andy Serkis, Evangeline Lilly e Orlando Bloom. Per maggiori informazioni potete consultare le nostre News dal Blog.
Fonti LA, THR, Market Saw