Il panel di Superman: Man of Steel deve ancora cominciare al Comic-Con di San Diego, ma online sono arrivate moltissime nuove informazioni sul film. L’Alberta Film Ratings board ha confermato che il teaser trailer, della pellicola diretta da Zack Snyder, avrà un rating G (per tutti) e durerà 87 secondi. Molto probabilmente uscirà online la prossima settimana, mentre sembra ormai sicuro che verrà distribuito nei cinema, assieme alle copie di Il cavaliere oscuro – Il Ritorno.
Secondo una fonte di CBM, la Warner vuole inserire in Man of Steel degli Easter Eggs che faranno capire che Superman condivide lo stesso mondo degli altri supereroi DC. Le allusioni saranno molto sottili, come ad esempio la menzione del nome di alcuni personaggi. Lo studio sta puntando in particolar modo a Wonder Woman. La fonte non è stata chiara nell’esplicare se questi riferimenti serviranno per impostare un film sulla guerriera amazzonica o per la Justice League, anche se il secondo sembra essere il film più probabile, dopo Man of Steel. Ricordiamo che sempre secondo diverse fonti, il film di Superman sarà l’unico film DC per i prossimi tre anni, nei quali la compagnia cercherà di preparare i progetti per gli altri film.
C’è anche da sottolineare che tale riferimenti potrebbero essere tolti dalla pellicola, al momento la loro presenza nel film non è sicura al 100%, inoltre chi spera nel cameo di altri supereroi, dovrà mettersi il cuore in pace, perché non ce ne saranno.
Prima che Hans Zimmer (la trilogia di Batman di Nolan) entrasse a bordo di Man of Steel, si erano sparse in rete voci inaccurate, in cui era stato affermato che il compositore aveva già ottenuto il lavoro. Proprio grazie a queste voci, Zimmer e Snyder si sono incontrati, e i due hanno cominciato a discutere del film. Zimmer ha poi spiegato alla Warner e a Nolan, che non avrebbe più discusso di questo progetto fino a quando non avrebbe finito la colonna sonora di Il cavaliere oscuro – Il Ritorno, e così è stato. Quindici minuti dopo aver completato il suo lavoro, ha cominciato a lavorare sulla colonna sonora di Man of Steel.
In un’intervista con Empire, Zimmer ha affrontato il confronto con l’iconico tema composto da John Williams.
“Cerchiamo di essere onesti – sono solo un essere umano e John Williams è un super-umano. Quel tema di Superman è amato e iconico. Si tratta di un atto piuttosto difficile da seguire, è come chiederti di trasformare questa intervista in un decente pezzo di Shakespeare. Diresti: ‘Forse non oggi …!
Non mi sento affatto sicuro. Non mi sento mai sicuro. John Williams è il maestro e io non cercherò di andare in quella direzione (ovvero riprendere il suo tema come è stato fatto in Superman Returns ndr.). Farò del mio meglio per non mettere in imbarazzo me stesso e i miei colleghi del film. Ci proverò! È divertente il fatto che, proprio perché Superman è un personaggio opposto a Batman, sto accogliendo con favore la possibilità di farne la musica”.
Zimmer ha ammesso di aver visto degli spezzoni del film.
“Tutto quello che otterrai da me è un ‘sì’! No elaborazioni! L’ho iniziato e sono in fase di idee. Sto facendo diventare la gente matta con i miei esperimenti e sto cercando di scrivere un tema”.
Zimmer aggiunge che l’uso delle percussioni non sarà diffuso nel film come nelle sue partiture di Batman.
“Cercherò di evitarlo. Sto avendo una grande conversazione con me stesso, in questo momento: come possiamo evitare che… !”.
Williams è famoso per aver creato molti temi iconici, e non è certamente facile confrontarsi con i suoi lavori, ma Zimmer potrebbe essere la persona giusta.
Questo martedì Snyder ha partecipato ad un Q&A al Los Angeles Times Auditorium. Durante l’incontro ha parlato del suo rapporto con la Warner ed ha fornito alcune curiosità sui suoi film. Nel caso di Man of Steel ha raccontato come è avvenuto il casting di Henry Cavill per il ruolo di Superman.
“Inizialmente avevamo circa 500 persone. Abbiamo fatto questa folle audizione di massa. Ed è scesa ai soliti sospetti, piuttosto velocemente. Henry Cavill era in realtà il primo ad essere fisicamente testato su pellicola. In realtà lo abbiamo testato con la tuta di Superman di Christopher Reeve. E questo è stato un grande affare. È una tuta difficile da riempire. Fidatevi di me. Se stai solo lì in quella tuta, è rischioso.
Ci siamo sentiti come l’avessimo appena comprata in un negozio di costumi. Inoltre, non c’è una maschera. Ho visto alcuni costumi di supereroi, ed è strano perché quando sei nel costume di Superman, sei solo tu dal collo in su. E qualcuno ti ha appena pettinato i capelli. Ma Henry è uscito dalla roulotte, e quando stavamo girando il test, tutti pensavano ‘Okay, questo è Superman’. Era impressionante e ha fatto un ottimo lavoro”.
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Fonti Alberta Film Ratings,CBM, /Film, empire, art center