E’ partita da qualche giorno nella seconda serata di Rai 2 la 6^ stagione di Supernatural, una delle serie più amate dal target giovanile e probabilmente la migliore serie targata The CW. Stagione importante, sulla carta, perché è la prima senza Eric Kripke a guidare lo show e perché riparte dal sacrificio di Sam per garantire a Dean una vita normale: sapendo che nessuno ha abbandonato il cast la domanda è come si riuniranno i due?
Per un anno Dean infatti ha vissuto felice e contento con la sua donna e il di lei figlio, reprimendo il suo senso di cacciatore, ma senza troppa fatica. Ma poi, il richiamo dell’oscuro diventa più forte quando gli appare il redivivo fratello Sam: che gli rivela di essere tornato in vita – non sa perché e come – da quasi un anno e di cacciare assieme a dei cugini lontani della madre, messi insieme dall’altrettanto risorto nonno. Come reagirà Dean, guai a parte? E tornerà a cacciare col fratello?
La risposta non sarà nella première, scritta dalla nuova showrunner Sera Gamble e diretta da Philip Sgriccia col titolo Una vita normale (l’originale Exile on Main St. si riferisce a un album di Bob Dylan), ma negli episodi successivi e anche se la fanno un po’ sudare è abbastanza prevedibile: il magnifico duo dei fratelli Winchester tornerà insieme, in modi traversi ma lo farà. Il cuore dell’annata sarà quindi incentrato attorno a queste resurrezioni e al loro motivo.
Intanto, nel primo episodio avviene una sorta di rimpatriata di personaggi che in un modo o nell’altro pensavamo scomparsi, come a voler rassicurare il pubblico che nonostante l’attesa e l’apparente stravolgimento non è cambiato niente: una scelta narrativa comprensibile, ma forse un po’ disonesta, che rende quasi inutile il pathos del finale scorso e fa tornare alla mente il modo più coerente con cui in una serie simile come Buffy l’ammazzavampiri, Buffy è riportata dal paradiso all’inferno della vita quotidiana, anche li nel passaggio tra 5^ e 6^ stagione.
In sé, comunque l’avvio dell’annata è del tutto soddisfacente, non manca nessuno degli elementi che hanno reso Supernatural un hit di CW: i demoni sensuali e i fascinosi Jared Padalecki e Jensen Ackles, i ritorni dal passato che funzionano sempre, l’ironia e la mitica automobile dei Winchester, la musica rock e le scazzottate. Tutti presenti all’appello: manca solo – almeno per ora – l’effetto sorpresa.
Voi cosa pensate di questa nuova stagione di Supernatural? Se siete appassionati della serie restate su Screenweek come annunciato ieri (qui) i nostri eroi saranno al ComicCon e noi seguiremo tutto il panel a loro dedicato.