Ancora un film da regista e ancora un film di impronta politica per George Clooney. Da quel che riporta Deadline, la Focous avrebbe infatti opzionato i diritti di The Yankee Comandante, un articolo a firma di David Grann comparso sulle pagine del New Yorker e a Clooney sarebbe stato affidato il compito di dirigerlo. Nel dettaglio, si tratta di una storia (vera) di chiara impronta sociale-politica che racconta la vita dell’americano William Alexander Morgan che aiutò Fidel Castro e i ribelli cubani a spodestare Fulgencio Batista. Per il suo valore, Morgan ottenne il titolo di Comandante (fu il secondo straniero ad essere onorato da questo riconoscimento) e, nonostante la sua lotta contro Batista, si professò sempre un anti-comunista. Fu quindi un personaggio sfaccettato e poco incasellabile tanto da destare sospetti di spionaggio e da essere messo sotto osservazione da J. Edgar Hoover dell’FBI…
Una storia certo interessante e affascinante, di grande ambiguità e che quindi si adatta perfettamente alla sensibilità artistica di Clooney che potrebbe anche ricoprire il ruolo del protagonista. Clooney è anche produttore insieme a Grant Heslov: recentemente, i due hanno preso parte alla produzione di Argo insieme a Ben Affleck.
Vi ricordiamo che i film da regista di George Clooney sono: Confessioni di una mente pericolosa (2002), Good Night, and Good Luck (2005), In amore niente regole (2007) e l’ultimo Le idi di marzo (2011). Dal punto di vista attoriale, Clooney è coinvolto nel film di Alfonso Cuaron Gravity.
Fonte: Deadline