Attualità

L’autore di Drive, parla del sequel Driven

Pubblicato il 03 giugno 2012 di Marlen Vazzoler

Il film di Nicolas Winding Refn, Drive interpretato da Ryan Gosling, l’anno scorso ha avuto un discreto successo sia a livello di critica, Refn ottenne un premio per la regia del film, alla scorsa edizione del Festival di Cannes, che al botteghino, incassando 76 milioni di dollari. Una cifra che, per un film indipendente, è decisamente un buon risultato.
La pellicola è stata tratta dall’omonimo romanzo dello scrittore James Sallis, che sette anni dopo, è tornato a raccontare le avventure dell’autista/stunt man senza nome, in un nuovo romanzo, Driven. Sallis ammette che:

“È stato difficile non visualizzare Ryan Gosling interpretare il ruolo, quando ho scritto il seguito. Penso che abbia fatto suo il personaggio. Naturalmente hanno fatto dei cambiamenti nella sceneggiatura, ma ha il sangue, il cuore e il fegato del libro – sembra che sia il mio film”.

Per Sallis, il fatto che il personaggio sia una tabula rasa, può aver aiutato Gosling a costruire il personaggio:

“Una tabula rasa. È qualcuno che non ha molta personalità. Non riesci mai a conoscere veramente lui o i suoi motivi, indipendentemente da quanto racconti del suo passato. Nel film, i lunghi sguardi senza espressione di Ryan Gosling riassumono perfettamente il suo stato”.

Nell’intervista con l’Independent, Sallis ha rivelato che l’adattamento cinematografico di Driven è già in lavorazione “Amano il libro”. In questo seguito, il protagonista

“Sta cercando di sopprimere la violenza – ma il sequel mostra il processo in cui vediamo l’uomo accettare se stesso per quello che è. Cerca di diventare una persona normale e di re-inventare se stesso. Dopo l’uccisione della sua fidanzata, la violenza viene ancora una volta liberata”.

Il romanzo è ambientato sette anni dopo gli eventi del primo libro. Il protagonista vive a Phoenix sotto il nome di Paul West e sta per sposarsi. Ma quando due malviventi attaccano lui e la sua fidanzata, lei muore e lui è costretto ad affrontare il suo passato. Naturalmente esigerà vendetta.
Speriamo che la realizzazione del film di Driven, non richieda altri sei anni, come è accaduto per il primo film. Il prossimo passo sarà trovare qualcuno che scrivi la sceneggiatura, magari Hossein Amini, lo sceneggiatore di Drive.

Fonte The Independent