E’ atteso al varco Charlie Sheen, dopo i problemi di dipendenza e rabbia che lo portarono a essere licenziato dalla serie di enorme successo Due uomini e mezzo: il suo nuovo show, Anger Management, esordirà il 28 giugno su FX, ma in un’intervista al New York Times Sheen ha fatto dichiarazioni abbastanza controverse sul futuro del suo lavoro: “Recito da 30 anni e ci sono un mucchio di altre cose da fare che non far credere agli altri. Voglio dire, sono grato, ho avuto una vita da sogno grazie al cinema e alla tv, ma a un certo punto mi sono stancato di essere qualcun’altro, indossarne i vestiti, dirne le parole, lavorare in altri spazi. E poi non si può avere sempre fortuna, ci è concesso un solo grande colpo di successo, a meno che tu non sia Kelsey Grammer (che ebbe enorme successo sia in Cin cin che in Frasier, N.d.R.)”.
Per Sheen, quindi, si tratterebbe dell’ultimo lavoro prima di impegnarsi ad “andare alle partite di calcio e ai parchi giochi” riferendosi alla vita da padre che ha intenzione di condurre. Ma intanto continua a far parlare di sé: è polemica infatti tra lui e la rete via cavo sui possibili test anti-droga che FX vorrebbe fare random. “E’ un’invasione totale della privacy. Quando mi dicono che potrei sembrare un po’ sfasato chiedo: ‘Com’è il lavoro?’ e mi dicono ‘Il lavoro è grande, ma…’ Bé, tutto ciò che viene dopo il ‘ma’ per me è come un il segnale del telefono, non lo sento”. Incorreggibile.
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