666 Park Avenue
Drama sovrannaturale basato sulla serie di libri di Gabriella Pierce (anche autrice insieme a David Wilcox), lo show vede protagonista una giovane coppia (Dave Annable e Rachael Taylor, aka Jane Van Veen e Henry Martin) che si trasferisce a New York dove viene assunta come responsabile di un condominio misterioso di proprietà di Gavin Doran (Terry O’Quinn), che li assume quali ‘vittime’ di sue oscure macchinazioni (il nostro, insieme alla moglie Olivia/Vanessa Williams, ha stretto un patto col Diavolo in virtù del quale il re delle tenebre soddisfa qualsiasi suo desiderio e dei suoi inquilini). Ma nel palazzo misteriose forze sono all’opera, che minacciano la vita dei giovani protagonisti e di tutti gli inquilini.
Ne abbiamo parlato qui qualche tempo fa: il trailer dà la possibilità di confermare l’impressione di un Gossip Girl coi “mostri”, sulla scia di quei soap-drama che da Desperate Housewives in poi hanno dominato parte del target femminile. Il tocco occulto potrebbe dargli più pepe, ma anche affondarlo (come nel caso delle Streghe di Eastwick).
Last Resort
Thriller nucleare sceneggiato da Shawn Ryan e Karl Gajdusek, la serie vede protagonisti i marinai di un sottomarino nucleare, il Colorado, che, dopo aver disobbedito a degli ordini giudicati sospetti (sparare un missile contro il Pakistan), si rifiugia sull’isola di Sainte Marina, dichiarata la più piccola nazione indipendente a possedere una testata nucleare. Il protagonista è il capitano Marcus Chaplin (Andre Braugher), che dopo aver chiesto conferma dell’ordine di sparare contro la nazione straniera, viene rimosso dall’incarico direttamente dalla Casa Bianca; il suo posto sarà preso dal sottufficiale Sam Kendal (Scott Speedman), un altro che si rifiuterà di sparare, cosa che farà diventare il sottomarino un bersaglio. Invece di arrendersi, i marinai si dichiareranno una nazione e faranno rotta verso un’isola esotica, dove troveranno rifugio, una nuova vita e anche la possibilità di ‘ripulire’ il loro nome; nel cast anche Daisy Betts, Daniel Lissing, Dichen Lachman, Sahr Ngauja, Camille de Pazzis, Autumn Reeser e Jessy Schram.
E’ forse il progetto più ambizioso della rete, fanta-politica pacifista e la seconda opportunità cara agli americani liberal. Gli autori sono di sicuro talento e il cast è interessante. Il trailer conferma il giudizio, sempre che si eviti il rischio Lost, che non porta molta fortuna.
Mistresses
Le scandalose e sexy vite di un gruppo di amiche, tra amori, tradimenti e segreti, ma anche nella riscoperta di se stesse: Savi (Alyssa Milano), donna in carriera che tenta di dare una svolta alla sua vita privata e lavorativa (vuole diventare partner dell’ufficio legale per cui lavora, e formarsi una famiglia con suo marito marito Harry/ Brett Tucker); sua sorella Josselyn (Jes Macallan), spirito libero e capricciosa che si fidanza e si molla con tutta la facilità del mondo; la loro migliore amica April (Rochelle Aytes), vedova madre di due figli che deve ricostruire la sua vita con l’aiuto delle amiche; e Karen (Yunjin Kim), terapista di successo con un suo studio medico che tenta di riconnettersi con le amiche e si innamora di un paziente.
Ispirato a una serie inglese, un prodotto che sa di vecchio e già visto. Di Sex & the City francamente ne abbiamo abbastanza e non basteranno il trailer o Alyssa Milano per farci cambiare idea.
Nashville
Sceneggiato da Callie Khouri (Thelma e Louise), questo musical drama è descritto come una soap incentrata sull’amore, la musica, la famiglia, la politica e il sesso e ambientata nella patria del country per eccellenza, Nashville, che è per la musica country quello che Hollywood è per i film. Lo show vede protagoniste due cantanti che più diverse non si potrebbe, la quarantenne sul viale del tramonto Rayana James (Connie Britton, che canterà veramente), costretta, per non perdere il suo tour e la promozione del suo disco, a fare squadra con la giovane in piena ascesa Juliette Barnes (Hayden Panettiere). La prima è ancora popolare e amata, ma non riempe più gli stadi come una volta, la seconda non aspetta altro che fare le scarpe alla rivale più ‘anziana’, che potrebbe essere salvata dal talento nello scrivere di Scarlett O’Connor (Clare Bowen). Nel cast dello show anche Powers Boothe (padre ricco, ma distante, di Rayana) ed Eric Close, aka Teddy, marito della protagonista che, nonostante i desideri della moglie, corre per la poltrona di sindaco di Nashville.
Già l’idea di fare un remake, non dichiarato, del grande film di Altman è folle abbastanza da apprezzarla a prescindere. Aggiungiamo una grande sceneggiattrice, il mondo del country particolarmente ricco di storie, un’attrice come Connie Britton e un trailer che pare catturare lo spirito giusto. Il terzo polo tra Glee e Smash: non vediamo l’ora.
Red Widow
Basato su un format tedesco, lo show è sceneggiato da Melissa Rosenberg, sceneggiatrice della saga di Twilight, e racconta la vita della vedova di un criminale morto ammazzato, costretta a seguire le orme del marito per proteggere la sua famiglia. Protagonista è Marta Walraven (Radha Mitchell), casalinga di periferia che vive a Sausalito, nel Nord della California con un marito amorevole e tre figli, perfetta facciata per un’organizzazione criminale legata al mondo della droga che il marito porta avanti insieme a Irwin Petrova (Wil Traval), fratello inaffidabile e maneggione della protagonista, e Mike Tomlin (Lee Tergesen). Quando suo marito sarà ucciso, Marta scoprirà di avere delle capacità insospettabili nel business criminale, anche grazie alle conoscenze derivatele dal padre Andrei Petrova (Rade Sherbedzija) e dalla leale guardia del corpo Luther (Luke Goss), entrambi gangster. Mandare avanti il business criminale e contemporaneamente tentare di uscirne sarà la nuova missione di Marta; nel cast anche Kat (Jaime Ray Newman), sorella della protagonista, e James Ramos (Mido Hamada), un agente dell’FBI che aiuterà la protagonista.
Uno dei progetti potenzialmente più interessanti del palinsesto, che ricorda opere australiane come Animal Kingdom o Underbelly. La protagonista è straordinaria e ben affiancata e il trailer (lo potete vedere qui) è forse il migliore delle nuove serie. Promosso, anche se difficile forse per il target del network.
Zero Hour
Drama che segna il ritorno di Paul Scheuring (Prison Break) in tv, questo show vede protagonista l’ex ER Anthony Edwards, nel ruolo di Hank Foley, da 20 anni editore di Modern Skeptic, sin dal nome una rivista scettica per eccellenza, che in seguito al rapimento della moglie (Jacinda Barrett) si ritroverà, per una serie di bizzarre coincidenze, al centro di quella che viene descritta come una delle più grandi cospirazioni della storia… mandando all’aria la sua massima di vita secondo cui la spiegazione più semplice è anche quella migliore. Con l’aiuto dei suoi due assistenti Rachel (Addison Timlin) e Arron (Scott Michael Foster) e di una sexy agente dell’FBI (Carmen Ejogo), Hank si ritroverà a correre contro il tempo per salvare non solo sua moglie… ma tutta l’umanità.
A Scheuring vogliamo bene per le prime due stagioni di Prison Break. Lo odiamo per le altre due. Questo nuovo thriller ci farà capire da che parte pende l’ago della bilancia. Trama e trailer (si trova qui) fanno pensare a un progetto completamente fuori da ogni credibilità. E per questo potrebbe essere divertentissimo.
6 nuovi drama di livello medio alto: non c’è che dire, la ABC parte in buona posizione la prossima stagione. Voi cosa ne pensate? Quale drama vi stuzzica di più? Commentate qui sotto questo articolo e restate su Screenweek per non perdervi nemmeno un aggiornamento dagli upfronts 2012/2013.