Robert Pattinson parla di Cosmopolis e della pesante eredità di Twilight

Torniamo a parlare di Cosmopolis, l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Don DeLillo diretto dal grande David Cronenberg. Dopo le immagini che vi abbiamo mostrato questa mattina, ecco che arrivano alcune dichiarazioni del protagonista del film: Robert Pattinson. La rivista francese Premiere ha recentemente intervistato l’attore, dedicandogli anche un servizio fotografico (potete trovare tutte le immagini su Tweens).

Durante l’intervista la star di Twilight ha parlato del film, che lo vede impegnato ad interpretare un ruolo decisamente diverso da quelli a cui ci aveva abituati. A questo proposito ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, parlando dei pareri troppo spesso frettolosi di un certo tipo di critica, che tende a catalogare un attore solo ed esclusivamente a seconda del pubblico di riferimento dei suoi film. Qui sotto trovate un estratto:

Il teaser trailer di Cosmopolis è stato come una bomba nel web.

Sono un attore da quando ho 8 anni e tutti quanti non fanno altro che criticarmi. Dopo 30 secondi di teaser tutti quanti si sono messi a dire: “È grandioso! È veramente bravo come attore!”. Una cosa ridicola. I critici sono strani.

La maggior parte della critica non ti ha mai visto recitare. E tu sei stato molto bravo nella saga di Twilight.

Mi piacerebbe fare una domanda alla critica: Cosa ho fatto in Twilight? Ho dovuto prendere decisioni come attore. Cosa vuol dire che Cosmopolis potrebbe rappresentare la prova che io sono in grado di recitare?

Prima di Burton o Fincher anche Johnny Depp e Brad Pitt erano solo degli attori dalla bella presenza. Sembra che sia successa la stessa cosa con te…

La buona notizia è che l’industria cinematografica sta cambiando, anche se continuo a pensare che Brad Pitt si meriti di meglio. Non ha mai deluso con le sue interpretazioni. Al giorno d’oggi a nessuno interessa realizzare opere drammatiche per adulti, perché si pensa che al pubblico non interessino. Brad Pitt lo fa. Ed è effettivamente questo che rende una carriera duratura.

Sembra che tu preferisca i film indipendenti ai blockbuster…

Si potrebbe dire che i blockbuster siano più pericolosi. Recentemente ho avuto modo di leggere la sceneggiatura di un film da 80 milioni di dollari e mi era piaciuta tantissimo. Era la prima volta che mi ritrovavo a leggere qualcosa che mi piacesse così tanto. Poi all’audizione mi è stato detto che ero ancora troppo influenzato da Twilight e che non avrebbe funzionato. La cosa mi ha deluso moltissimo. Poi ho letto la sceneggiatura una seconda volta e a quel punto mi sono accorto che non era poi così buona. [Ride]

E riguardo il fare film solo per soldi?

Non funziona. Certo, ho partecipato a 5 Twilight ma non l’ho fatto solo per i soldi. Anche se sarebbe stato ingiusto lasciare che quei soldi ad un altro. [Ride] Ma più si guadagna e più aumentano i problemi.

Nel film l’attore interpreta il ruolo di un rampante miliardario, che, muovendosi con la sua limousine bianca per andare a tagliarsi i capelli, finirà per incontrare una serie di personaggi eccentrici e sarà coinvolto in una losca faccenda che metterà in serio pericolo la sua incolumità. Cosmopolis sarà presentato alla 65esima edizione del Festival di Cannes, la manifestazione cinematografica che si terrà dal 16 al 27 maggio, con Nanni Moretti come presidente di giuria. Per maggiori informazioni potete consultare le nostre News dal Blog o diventare fan della pagina facebook italiana.

Vi ricordiamo inoltre che su Amazon.it potete trovare il romanzo a cui questo film si ispira e l’edizione home video delle altre pellicole dirette da questo regista.