Ritorna il gruppo di Madagascar e stavolta fa tappa in Europa, come già il sottotitolo rende abbastanza chiaro (Europe’s: Most Wanted). Stavolta, nella più classica della tradizione dei film dedicati ad animali che se ne vanno a spasso per la città, il loro nemico è un accalappia-animali più che mai determinato, così desideroso di averli come trofei sulle pareti del proprio studio, che li inseguirà in tutti i loro viaggi: Montecarlo, Roma, Londra ed infine New York. Nel frattempo la morale del film, ovvero amicizia e famiglia, emerge grazie alla conoscenza che Alex and Co. fanno con un gruppo di animali del circo con il quale metteranno a punto uno straordinario spettacolo acrobatico.
Con buona pace di chi vuole che tutto, anche in un cartone animato, sia logico e plausibile, Madagascar 3: Ricercati in Europa parte subito con una semplificazione abbastanza forte, ovvero che basta mettersi la maschera e il boccaio per arrivare dall’Africa del sud est al Principato di Monaco. Anche la ragione che spinge la compagnia a muoversi è abbastanza pretestuosa, raccogliere gli amici pinguini da tempo partiti e fare tutti ritorno a casa, ovvero lo zoo di New York. È infatti la nostalgia della Grande Mela che fa muovere i vari personaggi, dando il via alle loro peripezie. Differentemente da quanto accadeva nel primo episodio, quando gli animali scappavano dallo zoo, ma non ne rinnegavano gli agi e la qualità della vita che lì conducevano, nel finale di questo terzo episodio si sottolinea in maniera esplicita la negatività di una vita vissuta in cattività. Meglio il circo, i suoi colori e la sua vitalità, seppur da vivere con l’approccio americano, con buona pace della tradizione europea. Ecco allora musiche di Katy Perry, salti, coreografie pop e tanto altro, strizzando l’occhio (ma contrapponendosi allo stesso tempo, da una parte un circo di soli uomini, dall’altra di soli animali) al canadese Cirque du Soleil.
In tutto questo anche l’Italia svolge la sua parte, quantomeno come location di parte della storia. Ecco quindi il circo montato dentro il Colosseo, la scalinata di Trinità dé Monti, una fontana monumentale che non ricorda direttamente nulla se non la pessima Fontana dell’amore dell’omonimo film con Kristen Bell, una centrale di polizia con vecchi computer d’epoca e un concessionario della Ducati presso cui comprare una bella moto da corsa. Gli stacchetti divertenti sono molti, la comicità spesso no-sense anche e il risultato finale è un bel prodotto dai contenuti poveri, ma dalla confezione come al solito pregevole. I nuovi personaggi, la tigre Vasily (doppiata da Bryan Craston), il giaguaro Gia (Jessica Chastain), il leone marino “italiano” Stefano (Martin Short) e la cattiva Capitanessa Debois (Frances McDormand) si integrano bene nella storia e sono destinati, escluso Debois, a rimanere negli eventuali sequel di una saga che non sembra finita qui.
Madagascar 3: Ricercati in Europa uscirà l’8 giugno 2012 negli Stati Uniti per poi arrivare in Italia il 22 agosto. Per maggiori informazioni potete consultare le nostre News dal Blog. Vi ricordiamo inoltre che quitrovate la pagina facebook italiana del film.
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