Cinema Festival

Cannes 2012 – Diario del primo giorno (e il trailer di The We and I di Michel Gondry)

Pubblicato il 16 maggio 2012 di Andrea D'Addio

Cannes – Giorno uno. Parte la rassegna e stare sul pezzo diventa già un’impresa. A meno che non si parli di pizza

La fila per ritirare gli accrediti è lunga il primo giorno di Festival, ma da qui a fare la coda con in mano un cartone di pizza ce ne corre. Eppure questa è la prima di una serie di istantanee a cui può capitare di assistere durante una manifestazione tanto splendida, quanto dai ritmi impossibili per chi vuole seguirla per bene, ovvero vedere film, fare interviste, scrivere (nel caso dei giornalisti) o avere appuntamenti di lavoro e cercare anche di partecipare a qualche festa, che saranno pure divertenti, ma in certi casi è anche un passaggio importante per stringere quelle conoscenze che un giorno ti daranno la dritta giusta al momento giusto.

Il 65esimo Festival di Cannes è iniziato questa mattina, non ufficialmente con la presentazione di circa 40 minuti di Le cinque leggende, con tanto di incontro con il cast (ne potete leggere qui) che se non fosse stato per lo humour di Alec Baldwin (lo rivogliamo al Saturday Night Live!) avrebbe visto già le prime dormite in sala, ufficialmente invece l’apertura è avvenuta grazie a Moonrise Kingdom di Wes Anderson. Come ho già scritto nella recensione, si tratta di un lavoro ipersofisticato, straordinario in tutto e per tutto, sia se si parla di confezione che di puntualità e sarcasmo nei dialoghi, ma questa perfezione pesa sulla spontaneità della storia che alla fine rimane distante. In contemporanea alla proiezione stampa di Moonrise Kingdom i fotografi erano assiepati davanti al Carlton Hotel per fotografare Sacha Baron Cohen vestito da Generale Aladeen, il protagonista de Il Dittatore (visto anche in compagnia di Elisabetta Canalis). Per l’occasione davanti all’albergo è stato montato uno scenografico arco celebrativo. Anche questo evento è totalmente esterno al festival che, suo malgardo, diventa spesso una vetrina per chiunque cerchi visibilità. Del resto è questa la ragione che fa di Cannes la città con più belle ragazze al mondo durante i giorni del festival. Farsi vedere qui significare essere sotto gli occhi di tutti. Peccato solo che poi tanta gente non sappia cosa fare una volta arrivata qui e fatto un paio di volte su + giù una camminata sul lungomare.

Il Dittatore Sacha Baron Cohen foto dal Festival di Cannes 34

Tornando ai film oggi è anche il giorno di Michel Gondry. Il geniale regista francese si è andato a rifugiare nella sezione Quinzaine des Réalisateurs per presentare il curioso progetto The We and I, mix tra documentario e dramma su di un gruppo di giovani adolescenti newyorkesi. Per la serie Cannes Classic sarà presentato il documentario di Robert Weide su Woody Allen dal titolo piuttosto fantasioso di Woody Allen: A documentary. Salvo sorprese Allen non ci sarà. Domani sarà la volta dell’atteso De Rouille et d’os di Jacques Audiard, di un medio metraggio del fu Palma d’oro Apichatpong (sessanta minuti che già si prefigurano come i più lunghi del festival) e di un documentario del mitico Fatih Akin (il regista tedesco, ma da genitori tuchi, già autore deò divertentissimo Soul Kitchen). Altri film a breve per cui vale la pena fare salire l’acquolina in bocca? Reality di Matteo Garrone e Madagascar 3 dopodomani e Lawless di John Hillcoate e Antiviral di Brandon Cronenberg il 19. Per saperne di più tornate a trovarci!

Ecco il trailer di The We and I di Michel Gondry:

Anche ScreenWeek quest’anno è alla 65esima edizione del Festival di Cannes, la manifestazione cinematografica che si terrà dal 16 al 27 maggio. Per recuperare tutte le news e le recensioni dalla croisette andate nella nostra Sezione Speciale, cliccate sul riquadro sottostante (anche sul Mi Piace) oppure andate sulla nostra Pagina Facebook.