Questa settimana la nostra rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi arriva eccezionalmente di mercoledì!
A partire da questo mercoledì infatti, e naturalmente per tutto il week-end, la programmazione ci offre una grande novità, uno dei più emozionanti film d’animazione del maetro Hayao Miyazaki, il primo dello Studio Ghibli
(MPAA Rating: PG – per la visione del film è suggerito l’accompagnamento dei genitori. Alcune scene di azione un pò violente e di pericolo, potrebbero non essere adatte ai vostri bambini).
Nascosta fra le nuvole c’è la leggendaria isola fluttuante di Laputa, un ricettacolo di potere che nelle mani sbagliate può diventare distruttivo, dove sono custoditi inestimabili tesori.
Laputa è ciò che resta di un’antica civiltà e per individuarla occorre un ciondolo ben preciso, quello di Sheeta
Sheeta è una ragazza che viene mostrata fin dalle prime sequenze in “discesa controllata”, proprio grazie al pendaglio che porta al collo, un oggetto antichissimo che non soltanto permette di fluttuare, ma consente di rintracciare l’Isola di Laputa.
Siccome occorre volare per raggiungere la leggendaria Isola, per farlo il film è ricchissimo di dirigibili e corazzate volanti utilizzate dalle forze governative che appoggiano Muska, il cinico colonnelo che tiene prigioniera la giovane Sheeta a bordo di un’aeronave diretta verso la fortezza Tedis.
Durante il volo, in una notte rischiarata dalla luna, l’aeronave viene attaccata da una banda di pirati guidata dall’intrepida Dola, che vuole impossessarsi del ciondolo che la ragazzina porta al collo.
Anche i pirati di Ma Dola sono discretamente attrezzati: vivono nel dirigibile chiamato Tiger Moth, un gustoso e bizzarro omaggio al biplano inglese De Havilland Tiger Moth. Quando però sono coinvolti in azione, li vediamo alla guida di piccoli Flaptor, velivoli a due posti che volano sbattendo le ali come gli insetti.
Sheeta riesce però a fuggire, finendo tra le braccia di un giovane minatore con un passato da mettere in ordine e un presente da cavalier servente di nome Pazu che, da quel momento, decide di proteggerla unendosi a lei nella ricerca dell’isola e dei suoi misteri.
I temi chiave del film:
(QUI trovate la nostra recensione in anterima mentre QUI trovate la programmazione nei cinema italiani)
In programmazione trovate ancora:
Chi ci segue assiduamente, sa che per aiutarvi a capire se la visione del film è adatta ai bambini, nella nostra rubrica facciamo riferimento alla classificazione che viene fatta dalla Motion Picture Association of America (MPAA).
Per questo film tale classificazione non c’è ma possiamo dirvi che in Corea (paese in cui è stato prodotto) Leafie – La storia di un amore non ha ricevuto alcuna censura quindi potrebbe essere paragonato a:
Bisogna però evidenziare che nel film sono presenti alcune scene drammatiche e violente, che ricordano alcune scene presenti in Bambi, classico della Disney, che a suo tempo, e non solo, suscitarono tanto sgomento nei bambini più piccoli (un esempio su tutti la scena della morte della mamma di Bambi). Riteniamo pertanto che la classificazione più adatta per Leafie – La storia di un amore dovrebbe essere:
(QUI maggiori dettagli sul film, QUI trovate in dettaglio tutti i personaggi mentre QUI trovate la programmazione nei cinema italiani).
Se volete sapere tutti gli altri film in uscita questa settimana vi rimandiamo al nostro ScreenWEEKend.
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