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Lo Hobbit, la descrizione del footage in 48 fps al CinemaCon 2012!

Pubblicato il 25 aprile 2012 di Leotruman

Vi avevamo annunciato qualche giorno fa che al CinemaCon 2012 di Las Vegas sarebbe stato presentato un footage da 10 minuti riguardante Lo Hobbit, il kolossal diretto da Peter Jackson pronto a sbarcare nelle sale di tutto il mondo da dicembre 2012.

Come promesso, le sequenze sono state mostrate in 48 fps (48 fotogrammi al secondo), uno standard doppio rispetto al tradizionale 24 fps, che garantisce un livello di risoluzione e assenza di sfocature, anche nelle sequenze più movimentate, senza precedenti.

Il regista quest’anno non è presente alla manifestazione, ma lo scorso anno aveva spiegato personalmente i motivi della scelta di girare il film a velocità doppia: ottenere un 3D particolarmente nitido, senza sfarfallii o effetto stroboscopio. Ha ritenuto che 10 minuti di sequenze fossero sufficienti per far comprendere al pubblico di esercenti in sala la reale differenza rispetto al formato standard (QUI altri dettagli e le modifiche ai proiettori essenziali).

Lo Hobbit - Martin Freeman - Foto dal film 03

Ecco la descrizione delle scene mostrate grazie alla descrizione proposta dal sito americano ComingSoon.net:

Il footage si apre con diverse inquadrature mozzafiato delle montagne e dei paesaggi della Terrza di Mezzo. Le musiche di Howard Shore sono riconoscibili e caratterizzanti come sempre e ritroviamo due vecchi amici del Signore degli Anelli: Bilbo interpretato da Ian Holm, mentre racconta la storia del suo viaggio a Frodo, interpretato ancora una volta da Elijah Wood. Due camei emozionanti.

Si passa poi alla scena vista nel trailer, come il giovane Bilbo (Martin Freeman) avvicinato da Gandalf per iniziare la sua avventura insieme ai nani. Si passa poi ad una sequenza dove Bilbo incontra tre troll: lo catturano e stanno cercando di decidere come mangiarlo e mentre uno dei troll solleva Bilbo, Thorin balza in avanti insieme al resto dei nani per salvarlo. Segue una battaglia frenetica.

Segue una scena significativa dove Gandalf sta presentando al Bianco Consiglio composto da Saruman (Christopher Lee), Galadriel (Cate Blanchett), ed Elrond (Hugo Weaving), la Spada Immortale. Discutono delle origini della spada e di come Gandalf fu in grado di prenderla dalla cripta dove il Re Stregone fu sepolto, una tomba ricoperta di incantesimi che ne impedisce l’apertura. In una scena si vede proprio Gandalf che indaga su una tomba aperta, e incontra Radagast, che ha degli uccelli sotto il suo cappello e una slitta trainata da conigli. 

Gli uccelli che volano intorno alla sua testa, come se i suoi capelli fossero un nido. Gandalf sceglie poi la strada da percorrere, che è una scala ripida che conduce verso il basso.

Si passa poi a scene del gruppo completo a piedi attraverso i campi verdi e le montagne ghiacciate della Terra di Mezzo (vale a dire la Nuova Zelanda), che ricordano molto La Compagnia dell’Anello. Si vede Gandalf sul suo destriero e una scena con i nani prima di incontrare Legolas (Orlando Bloom), che minaccia Thorin e i nani.

La scena clou è senza dubbio una conversazione tra Bilbo e Smeagol-Gollum, dove lo Hobbit sta cercando di ottenere alcune indicazioni dalla strana creatura che sembra essere più interessato proporgli una serie di enigmi. Andy Serkis, che presta la sua espressività a Smeagol, continua a fornire un’ottima interpretazione per la personalità schizofrenica dell’essere, conosciuto bene nella trilogia dell’Anello. Martin Freeman sembra assolutamente perfetto come Bilbo e nessuno ha dubbi su di lui.

Un assaggio niente male, considerando gli importanti protagonisti già svelati in queste poche scene! Se pensate che il 48 fps sia piaciuto a tutti, non resta che leggere alcuni contrastanti tweet di noti blogger americani. In sostanza le critiche possono essere riassunte nell’ECCESSIVO realismo che questo formato conferisce alla pellicola, tale da sembrare più un video HD che cinema vero e proprio:

Lo Hobbit in 48 fps è qualcosa da ammirare. Un’esperienza totalmente differenze. Non tutti apprezzeranno questo cambiamento.

In una parola, il 3D a 48fps sembra un video ad alta definizione. Non sembra molto cinematografico, manca quell’aspetto filtrato o leggermente sfocato cui siamo sempre stati abituati.

Molto eccitante, ma non sono sicuro di questo frame rate più elevato.

Siamo davvero curiosi di poter ammirare anche noi qualche scena in 48 fps per dare il nostro parere. Voi che ne pensate? Sarà il futuro del cinema o un’esperienza singola?

L’uscita del primo capitolo de Lo Hobbit è prevista in America e in Italia per il 14 dicembre 2012. 

Fonte: CS,Twitter