In un periodo all’interno del quale è la grafica digitale a dominare incontrastata, è sempre bello ricordare le vecchie pellicole animate di una volta, realizzate a mano e con grande fatica. Una cosa che si fa ancora più volentieri se il film in questione non è datato, ma molto recente e del tutto in linea con il nostro consueto appuntamento con il Cult for Kids.
Avrete sicuramente capito che abbiamo deciso di dedicare un po’ di attenzione a
La principessa e il Ranocchio, che nel 2009 ha rappresentato un vero e proprio ritorno alla tradizionale animazione in 2D disegnata a mano, che
Walt Disney inaugurò nel 1937 con
Biancaneve e i Sette Nani.
Il film, diretto da
Ron Clements e
John Muske e ambientato nella New Orleans del 1926, racconta la storia di
Tiana, una ragazza di colore con un sogno nel cassetto: aprire un ristorante tutto suo. Per avverare questo suo desiderio la giovane lavora giorno e notte. Le cose cambiano nel momento in cui
Tiana si imbatte in
Naveen, un principe che, in seguito ad una maledizione voodoo, è stato trasformato in ranocchio. Per tornare l’uomo di un tempo
Naveen ha bisogno del bacio di una principessa. Inizialmente riluttante, Tiana accetta. Ma le cose non vanno come previsto.
Al di là del fatto che ci troviamo di fronte ad un’opera in grado di far respirare quell’aria tipica del vecchio e glorioso cinema di animazione,
La principessa e il Ranocchio ha più di un pregio, tra cui quello di contenere delle musiche straordinarie che, vista la scelta dell’ambientazione, non potevano che essere jazz.
Arrivato nelle nostre sale in occasione del Natale, questo film ha rappresentato un piccolo evento per gran parte delle famiglie italiane, che si sono recate al cinema e hanno potuto godere di un vero e proprio tuffo nel passato. Cosa che ovviamente si può ripetere con altrettanto piacere a casa.
Qui sotto trovate il trailer:
Vi ricordiamo inoltre che su
Amazon.it potete trovare l’edizione home video del film e molto altro materiale riguardante il magico mondo de
La principessa e il Ranocchio.