Dopo la cancellazione per problemi di budget del film Paradise Lost, avvenuta lo scorso febbraio, il regista australiano Alex Proyas ha deciso il suo prossimo progetto: l’adattamento cinematografico della novella fantascientifica ‘The Unpleasant Profession of Jonathan Hoag‘ scritta nel 1942 da Robert Heinlein.
L’opera di Heinlein è uno dei racconti preferiti di Proyas e al contempo è stata fonte di ispirazione per la realizzazione del film Dark City, un noir sci-fi girato nel 1998. Il progetto era stato annunciato per la prima volta nel 2008, Proyas avrebbe dovuto dirigere e sceneggiare la pellicola tratta dal racconto di Heinlein una volta completate le riprese di Dracula: Year Zero, altra pellicola cancellata per problemi di budget, ma riportata in vita alla Universal lo scorso febbraio senza la partecipazione di Proyas.
La novella racconta la storia di Jonathan Hoag, un uomo che rimane colpito dalla consapevolezza di non aver alcuna memoria di quello che fa durante il giorno. Sconvolto e preoccupato dalla possibilità di essere coinvolto in alcune attività efferate, a causa delle misteriose tracce di sangue presenti sotto le sue unghie, Hoag chiede ad una coppia di detective, formata da moglie e marito, di seguirlo.
L’investigazione li porta a scoprire una serie di rivelazioni spaventose, a cominciare da un gruppo di losche figure che avvertono la coppia delle conseguenze disastrose a cui incorreranno se continueranno ad indagare sulla natura dell’identità di Hoag.
La pellicola sarà prodotta dallo stesso Proyas con la collaborazione di Riza Aziz, Joe McFarland, Bradley Fischer, Mike Medavoy, Arnie Messier e Vince Gerardis.
Le riprese cominceranno in autunno in Australia.
Fonte THR