Le scene più paurose di Possession #facciadeldiavolo

Sabato scorso, in occasione del nostro consueto appuntamento alla scoperta di quel cinema a base di demoni ed esorcismi, che ci accompagnerà fino all’uscita de L’Altra Faccia del Diavolo (The Devil Inside), l’horror mockumentary diretto da William Brent Bell, abbiamo parlato di Possession, il controverso film diretto nel 1981 da Andrzej Zulawski (qui trovate maggiori informazioni). Oggi proseguiamo mostrandovi le scene più scioccanti di questa pellicola. È opportuno ricordare che si tratta di scene particolarmente forti e non adatte alle persone facilmente impressionabili.

Cominciamo con quello che a tutti gli effetti è il momento più famoso di questa storia. La protagonista, interpretata da Isabelle Adjani (premiata a Cannes proprio per questo ruolo), si muove nel corridoio di una stazione della metropolitana, quando ad un certo punto accade qualcosa. L’attrice comincia a ad agitarsi come se fosse in preda a convulsioni, per poi culminare in una sorta di concepimento demoniaco. Si tratta di una scena chiave all’interno del film, che, per stessa ammissione del regista, doveva rappresentare alla perfezione quella possessione cui il titolo si riferisce.

La seconda scena ha invece come protagonisti Sam Neill e Isabelle Adjani. Il loro rapporto e ormai naufragato e tutti e due si ritrovano coinvolti in un turbine di follia, dolore e autolesionismo.

Concludiamo con l’entrata in scena del terzo incomodo. In questa storia, infatti, il rapporto tra i protagonisti è insinuato da un amante decisamente poco terreno e molto, molto terrificante. A farne le spese un investigatore privato, assunto da Sam Neill per venire a capo di questo mistero.

Vi ricordiamo che su Amazon.it trovate l’edizione home video del film.