Corti d’argento, i Nastri dati al cinema breve

I Nastri d’argento si accorciano: è quello che è successo a Cortina d’Ampezzo, dove nel corso del festival Cortinametraggio, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici italiani (S.N.G.C.I.) ha assegnato i suoi tradizionali premi ai migliori film brevi dell’anno, selezionati tra numerosi festival in giro per lo stivale.

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A vincere è stato Il respiro dell’arco di Enrico Maria Artale, che ha vinto anche un master negli Stati Uniti, mentre nella sezione commedia ha trionfato Stand By Me di Giuseppe Marco Albano. Tra i film animati, vittoria dell’esilarante Training autogeno di Astutillo Smeriglia, nome d’arte di Antonio Zuccon, mentre la menzione speciale è andata a Uno studente di nome Alessandro, sull’ultimo ragazzo morto per mano della terrorista Francesca Mambro.

Gloria poi per Carla Signoris e Giorgio Colangeli: la prima, migliore attrice (assieme ad Ambra Angiolini) nel film Count Down di Max Croci, il secondo è miglior attore in La decima onda di Francesco Colangeli.

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