Uno dei misteri della tv USA degli ultimi giorni è stato svelato: chi è stato a diffondere, nelle scorse settimane, titoli, video e persino il finale della terza stagione di Cougar Town (la comedy ABC con Courtney Cox), appena ripartita in America? I produttori Bill Lawrence (già al lavoro sulla nuova comedy Like Father, di cui abbiamo parlato qui) e Kevin Biegel: come hanno rivelato a Hollywood Reporter, questo fa parte di un acuto piano comunicativo.
“Per me quest’anno – dichiara Lawrence – è una lotta per la sopravvivenza. Dal punto di vista promozionale sorprendere gli spettatori con un fidanzamento non è efficace quanto dirgli fin dall’inizio che ci sarà un fidanzamento. Per il modo in cui funziona la TV, sono solo 25.000 le famiglie (quelle monitorate dalla Nielsen tramite un sistema tipo Auditel, N.d.R.) che decidono l’audience dell’intero paese. Per questo abbiamo bisogno che più persone possibili si sintonizzino sul nostro show. Se il passaparola funziona magari un paio di persone in più cominceranno a seguirci.”
Strategia rivoluzionaria, perché abbatte la sacralità della trama e della “prima visione”: “Non ci guadagniamo niente a fare i vaghi – afferma Biegel – e nebulosi su quello che succederà nello show per conquistare i quasi-fan. Se riusciamo a ottenere lo stesso audience dell’anno scorso, lo show potrà andare avanti per 6 anni. E’ per questo che ho deciso di fregarmene, tutti possono vedere tutto quanto.” Tanto da sfidare anche l’anti-pirateria: “Se potessi farei uscire tutti e 15 gli episodi in questo stesso istante, li metterei su Pirate Bay e farei contenti tutti i fan. Magari è questo che serve per farci funzionare.”
Voi che ne pensate di Cougar Town? E delle scelte dei loro produttori? Fatecelo sapere commentando l’articolo e restate su Screenweek ed Episode39 per saperne di più.