Poco più di 9 milioni di euro l’incasso complessivo del weekend, non distante da quello dello scorso anno (9.8 milioni). Se non ci fossero state le abbondanti nevicate e il gelo certamente, visto il buon ventaglio di proposte in sala, gli incassi sarebbe stati più elevati.
Il maltempo sembra aver frenato la corsa di Com’è Bello Far l’Amore, la nuova commedia di Fausto Brizzi che non ha potuto contare, ad esempio, sugli incassi dei cinema romani considerando che la città è stata paralizzata da neve e ordinanze.
L’incasso è stato di 2.47 milioni di euro negli oltre 500 schermi monitorati. Circa 1.6 milioni derivano degli schermi in 2D mentre 831mila arrivano da quelli in 3D (si parla di 243mila spettatori contro 92mila). L’incasso è nettamente inferiore rispetto all’esordio di Femmine contro Maschi (3.8 milioni), ma non troppo inferiore rispetto a Maschi contro Femmine (3 milioni). Gli spettatori mancanti all’appello lo recupereranno certamente in settimana e Brizzi potrebbe superare nuovamente i 10 milioni di euro in totale per la sesta volta.
Ottima tenuta per Hugo Cabret di Martin Scorsese, il film candidato a 11 premi Oscar che è riuscito ad incassare altri 1.52 milioni di euro negli ultimi tre giorni. Senza il maltempo forse sarebbe riuscito addirittura a superare l’incasso d’esordio, segno di un ottimo passaparola. A questo punto gli euro raccolti in 10 giorni sono 3.85 milioni e sembra proprio che la corsa della pellicola sia solo all’inizio.
Resta agguantato al podio Benvenuti al Nord, che nonostante la forte concorrenza di Brizzi è riuscito a racimolare un altro milione di euro tondo. Il totale a questo punto è di 25.6 milioni, corrispondente esattamente a 4 milioni di spettatori (per ora 900mila in meno rispetto al primo episodio). Ormai possiamo affermare che la commedia non chiuderà oltre i 27 milioni, un risultato in ogni caso eccellente.
Tra le altre pellicole esordienti l’unica a non aver deluso è stata Tre uomini e una pecora (A Few Best Men), che ha incassato 776mila euro nei tre giorni (110mila spettatori). La media per sala è stata di oltre 3mila euro e il risultato ha superato anche le nostre aspettative. Aspettiamoci una buona tenuta per questa Notte da Leoni in salsa australiana.
Inizia a perdere colpi Mission: Impossible – Protocollo Fantasma, quarta pellicola con l’agente Ethan Hunt (Tom Cruise) che al suo terzo weekend di programmazione incassa altri 612mila euro, per un totale che supera i 5.25 milioni di euro in 17 giorni. A breve supererà gli incassi del terzo episodio (5.7 milioni) ma difficilmente supererà i 7 milioni a fine corsa. Continua la delusione per Millennium: Uomini che Odiano le Donne, che dopo il pallido esordio non raccoglie più 481mila euro per un totale di 1.7 milioni. Incredibile ma vero, chiuderà ben sotto l’incasso del primo adattamento svedese (3.7 milioni nel 2009).
Solo ottava posizione per Star Wars Episodio I – La Minaccia Fantasma 3D, uscito in 200 copie ed incapace di superare i 401mila euro (solo 41mila spettatori a causa del sovrapprezzo 3D). Si è comportato meglio 40 Carati (Man on a Ledge), thriller con Sam Worthington che disponeva di meno copie e che ha invece raccolto 391mila euro e quasi 60mila spettatori.
Dodicesima posizione per Albert Nobbs, film candidato a tre premi Oscar (tra cui Glenn Close come Miglior Attrice Protagonista), che ha incassato ben 215mila euro con una settantina di schermi e una media di circa 3mila euro per sala. Scendendo di una posizione troviamo La Verità Nascosta, thriller spagnolo che ha raccolto 127mila euro.
Vi ricordo che su Screenweek ci sono sempre aggiornamenti costanti sugli incassi italiani e mondiali, che troverete nella nostra sezione dedicata al Boxoffice e sulla bacheca della nostra pagina Facebook. Se volete fare le vostre previsioni di incasso per il prossimo fine settimana, potete già farlo nel nuovo della Box Office Cup.