Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler. Leggetelo a vostro rischio o se avete visto l’episodio.
Il sortilegio su Storybrooke, quello che impedisce agli abitanti di ricordare la loro vita precedente, comincia a vacillare. Merito di Emma? No, di Graham. E’ lui infatti il protagonista di Il cacciatore (in originale Heart Is a Lonely Hunter), settimo episodio di C’era una volta, la serie fiabesca di Kitsis e Horowitz in onda ogni martedì su Fox: e suggella l’episodio migliore finora trasmesso.
Lo sceriffo infatti, baciando Emma dopo uno screzio di gelosia, comincia a ricordare qualcosa del suo passato come cacciatore ingaggiato dalla regina per uccidere Biancaneve. Ma il triangolo formatosi tra Emma, Graham e Regina può avere pericolose conseguenze. Finale di metà stagione – trasmesso in patria da ABC prima delle feste di Natale prima di una pausa di un mese circa -, Il cacciatore è scritto dai creatori e diretto da David M.Barret per cominciare a incrinare l’assoluto regno del sindaco Mills e far cominciare a riemergere il passato degli abitanti di Storybrooke, grazie alle “capacità” di Emma.
Che in fin dei conti, si limita a baciare: ma la sua forza di prescelta che spezzerà l’incantesimo, permette a Graham di vedere riapparire brandelli di un passato nascosto, nel quale la regina – dopo aver ucciso il marito – cerca di uccidere la figliastra e ingaggia un cacciatore professionista, travestendolo da scorta per Biancaneve e chiedendogli come prova il cuore della ragazza. Ma a confronto con la bellezza di lei, il cacciatore vacilla e, dopo aver letto una lettera indirizzata alla matrigna, rinuncia a ucciderla, sostituendo il suo cuore con quello di un cervo, ma la regina non è così ingenua.
E quello che ricorda Graham andando a caccia del suo passato, seguendo un lupo misterioso che appare in città e tornando a baciare Emma, è spaventoso: quando la regina ha scoperto l’inganno, ha preso il suo cuore, lo ha rinchiuso nel suo mausoleo minacciando di stritolarlo alla prima disobbedienza. E quale può essere la punizione aver visto Emma e Graham soli, in intimità ed essere lasciata sola dallo sceriffo (che nel frattempo ha cominciato a credere al libro e alla teoria di Henry)? Ridurre il suo cuore in polvere.
Sarà sopravvissuto? Lo scopriremo la settimana prossima (di cui potete vedere il promo a fine articolo); nel frattempo abbiamo potuto vedere un episodio esemplare di quello che può essere la serie, piena di suspense e mistero, con attimi quasi visionari nella gestione di mondi e vite parallele, ma anche romantica e “mélo” come ogni buona fiaba dovrebbe essere (commovente il bacio spezzato sul finale tra Emma e Graham), e con un pizzico di venatura epica – gli uomini contro il loro destino – che la rende ancora migliore. Ultima nota per l’ottima musica di Mark Isham che accompagna con intensità tutti gli episodi.
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