Protagonista, ieri, del winter press tour della Television Critics Association è stata la FOX, nella forma di Kevin Reilly, ovvero il presidente del network.
Il fato della new entry Terra Nova, e dei cult Fringe, House e Bones rimane poco chiaro: Reilly non si è sbilanciato molto, dicendo di voler aspettare qualche altro mese per vedere gli sviluppi prima di prendere una decisione.
Con un autunno particolarmente forte alle spalle, che ha visto la FOX pareggiare con la CBS per la fascia d’età 18-49 anni, Reilly ha assicurato che nessuna di queste decisioni sarà presa con particolare leggerezza.
Arrivano però anche le brutte notizie: nella conferenza di circa mezz’ora, Reilly ha annunciato la fine della serie animata Allen Gregory, e che il progetto di trarre uno spin-off da Glee è stato definitivamente abbandonato.
Ma andiamo con ordine!
Reilly ha parlato molto bene dello show, partendo dalla stupenda ambientazione australiana, senza dimenticare di complimentarsi col suo cast “stellare”. Per quanto riguarda il contenuto, “dal punto di vista creativo è perfetta,” ha detto di una stagione che, però, si augurava sarebbe stata più “consistente.” Ha aggiunto, “Era una sfida e credo che ne sia valsa la pena.” Inoltre ha fatto notare come Terra Nova abbia portato a network e studio un bel po’ di soldi, vista l’ottima vendita sul mercato internazionale. Per quanto riguarda il futuro della serie, Reilly ha lasciato intendere che non sarà una decisione facile vista la complessa e costosa produzione che Terra Nova richiede. “Mi sono fatto l’idea però che sia un telefilm che la gente vuole guardare, ha un suo pubblico, quindi le possibilità di un ritorno sono buone.”
“Non ci sarà nessuno spinoff di Glee.. ma Ryan Murphy e il suo team hanno delle idee grandiose e la prossima stagione si preannuncia veramente bella,” ha detto, aggiungendo che Lea Michele sarà presente anche l’anno prossimo (contrariamente ai rumors). Reilly, inoltre, con grande maestria ha commentato anche il calo di ascolti della serie, prima che i giornalisti in sala gli rivolgessero la temuta domanda. “Lo show ha perso il 19% questa stagione, lo sappiamo” ha detto Reilly. “La colpa è stata la nostra, principalmente, e della vacanza di tre settimane che abbiamo dovuto dare alla serie lo scorso autunno. Dal punto di vista creativo, non ha perso nulla.”
Reilly è il primo ad ammettere di aver evitato di prendere una decisione su questa serie, riconoscendo quanto sia difficile immaginare la FOX senza House. Quello che ha rivelato, a parte il fatto che la serie non sia tanto economica: “Se questo è l’ultimo anno, non sarà una fine senza i fuochi d’artificio.” Per quanto riguarda la possibilità di uno spin-off, l’idea è stata abbandonata. “David Shore non ha trovato nulla che lo eccitasse dal punto di vista creativo,” ha aggiunto Reilly.
Il presidente della FOX si è autoproclamato un fan sfegatato di Fringe con la stessa nonchalance con cui ha ammesso che il futuro per la serie di J.J. Abrams non è dei più rosei. “Abbiamo fatto ogni tipo di sforzo, e ne siamo orgogliosi” ha riconosciuto Reilly, aggiugendo però “siamo arrivati ad un punto in cui dal punto di vista economico non possiamo più giustificare le perdite che ci comporta tenere on air questo show. Ci è veramente impossibile guadagnare qualcosa con Fringe, e ahimè noi il nostro lavoro non è perdere soldi. Non abbiamo ancora deciso nulla, quindi trattenetevi dall’iniziare campagne per salvare lo show! L’unica possibilità potrebbe essere una riduzione del budget..”
Reilly inoltre si è pronunciato sulla futura programmazione FOX, lasciando intendere di voler proporre più comedy e un nuovo blocco di serie animate da mandare in onda il sabato a partire dal 2013.
Fonte: THR