The Killing, il thriller realista di AMC
La storia delle televisione ci ha da sempre regalato domande inquietanti: chi ha sparato a J.R in Dallas? Chi ha ammazzato Laura Palmer in Twin Peaks? Oppure chi ha ucciso Rosie Larsen? Quest’ultima domanda è quella che regge The Killing, la serie AMC che da qualche settimana è diventata uno degli appuntamenti più interessanti di FoxCrime sulla piattaforma Sky. La serie, sviluppata da Veena Sud (tra gli sceneggiatori di Cold Case), racconta appunto le indagini dei detective Linden e Holden nella piccola cittadina in cui la giovane Rosie è stata uccisa: gli indizi e i sospetti si accumulano e si susseguono, ma la verità sfugge dagli occhi dei poliziotti e degli spettatori.
E proprio su questo meccanismo, lo show si snoda per i 13 episodi della prima stagione (con una seconda che andrà in onda nel 2012), all’inizio ricalcando fedelmente Forbrydelsen – la serie danese di cui The Killing è il remake – poi prendendo una strada propria, fatta di razzismo, indagine socio-politica, campagne elettorali e piccoli incubi familiari che hanno permesso allo show di essere paragonato proprio al Twin Peaks di David Lynch e di guadagnarsi 6 nomination agli Emmy, tra cui miglior sceneggiatura e regia (quella Patty Jenkins che doveva dirigere Thor 2). E miglior attrice protagonista, un’affascinante e dolente Mireille Enos che incarna in sé tutto il peso della vita e la famiglia, quella che nella provincia americana sembra sempre più spesso un inferno. E voi state seguendo la serie? Intanto continuate a seguire Screenweek ed Episode39 per avere news sul mondo della tv.
