Per mesi ci siamo chiesti se effettivamente Prometheus possa essere o meno un prequel di Alien. Il regista Ridley Scott è tornato finalmente a parlare della pellicola, il cui set è stato particolarmente blindato e solo pochissimi dettagli sono trapelati durante la sua produzione.
Innanzitutto al Wall Street Journal ha confermato che gli ultimi 8 minuti della pellicola avranno il DNA del primo Alien, un modo indiretto per dire che pur non essendo un vero e proprio prequel il film si ricollegherà al mondo che lui stesso ha creato. Ha però negato che il personaggio di Ripley, interpretato da Sigourney Weaver, apparirà in un cameo.
Scott ha spiegato che il titolo deriva dal mito greco di Prometeo, il titano che rubò il fuoco agli dei e lo diede agli uomini, punito in seguito e torturato da un’aquila (che quotidianamente gli divora il fegato). La metafora del furto agli dei e della punizione conseguente sarà centrale anche nella pellicola. “Il fuoco è stata la nostra prima forma di tecnologia” ha detto Scott.
Il regista ha inoltre parlato del 3D e della CG, che ha raggiunto livelli incredibili per ricreare il mondo cibernetica di Prometheus e gli ha permesso di divertirsi come non gli capitava da anni. Allo stesso tempo a Scott continuano a piacere i set reali e realistici, costruiti con veri materiali di scena. Non a caso buona parte della produzione si è tenuta in Islanda, dove sono stati ricreati mastodontici set.
Non resta che chiederci: ci sarà o non ci sarà lo Xenomorfo in Prometheus? Farà una breve comparsata o tutto verrà rimandato al prossimo capitolo? Quale’è la vostra opinione?
Vi rimando a questo link per vedere le poche immagini rubate dal set del film.
L’uscita americana di Prometheus è fissata per il 6 giugno 2012, stesso mese anche per quella italiana anche se non si conosce ancora il giorno preciso.
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Fonte: Collider