Ultimamente Hollywood sembra proprio in vena di nostalgie. Basta pronunciare il titolo di qualcosa uscito negli anni ’90 e lo si rifà in 3D (vedi Titanic, ma anche i classici Disney come Il Re Leone e i tanti altri in arrivo da La Bella e la Bestia a Nemo), oppure si pensa a una “cena di classe”. È successo per i ragazzacci un po’ impacciati di American Pie, e ora lo si mormora anche del serial televisivo Dawson’s Creek…
In realtà per ora sembra trattarsi di una pura ipotesi scaturita da un’intervista a Michelle Williams, Jen nella famosa serie tv, ora impegnata nel tour promozionale del film My Week With Marilyn, dove interpreta niente meno che l’indimenticabile icona dal cinema Marilyn Monroe. E tra le tante domande che le sono state poste in questi giorni, c’è anche quella su un eventuale revival di Dawson’s Creek. Idea che l’attrice, già apprezzatissima ne I segreti di Brokeback Mountain, trova carina ma poco probabile, fosse solo per il triste destino del suo personaggio nella serie.
In odore di Oscar o comunque di vasti riconoscimenti per My week with Marilyn, Michelle Williams sembrerebbe quindi avere ben altro per la testa, ma a rilanciare l’ipotesi reunion è stato il produttore del film, Harvey Weinstein, ma molto probabilmente per aumentare l’eco intorno all’ultima interpretazione dell’attrice e attrarre in sala i fan della serie tv. Sempre dalla Weinstein Company è arrivato infatti anche il recente annuncio in pompa magna che il film sulla Monroe potrebbe diventare un musical di Broadway con protagonista la pop star Katy Perry. Se non è marketing questo…
Ma ammesso che fosse possibile, quanti sono oggi i fan di Dawson’s Creek che vorrebbero rivedere insieme, molto ma molto cambiati, la Williams, Katie Holmes (ormai molto più nota come signora Cruise), l’attore televisivo Joshua Jackson e il desaparecido James Van Der Beek? Siamo sicuri che quella particolare atmosfera da dramma adolescenziale di fine anni ’90-inizio 2000, sarebbe oggi recuperabile in un film? Come tutte le cene di classe, soprattutto quelle che si fanno dopo anni e anni di distanza dall’utlimo anno dis cuola, è un bel dilemma!