Mentre il mondo freme per l’uscita nelle sale del penultimo episodio della Twilight Saga, il nuovo regista della serie Bill Condon spiega la sua visione del film e del personaggio di Bella…
L’occasione è un’intervista concessa al sito io9, che si chiede come un titolo di grande richiamo quale Breaking Dawn Parte 1 possa inserirsi nella filmografia del regista, che varia dal biopic dedicato al maestro dell’orrore James Whale, intitolato Demoni e dei, a un altro film biografico sul sessuologo Kinsey, fino ad arrivare al musical con Beyoncé Dreamgirls. La risposta però è semplice: Twilight sembra riunire un po’ tutti gli aspetti che finora hanno interessato Condon. Oltre a essere indubbiamente un fenomeno pop, è pervaso da quel gusto gotico e da un sottofondo inquietante che ricordano l’horror, mentre attraverso la relazione con Edward, il personaggio di Kristen Stewart percorre tutte le tappe sentimentali, ma anche fische, che portano dall’adolescenza all’età adulta.
In Breaking Dawn, inoltre, secondo il regista, il fatto che la protagonista sia incinta riporta un po’ a uno dei Leitmotiv dell’horror, soprattutto quando ha a che fare con creature fantastiche o aliene: “Esplora il concetto della paura di ciò che cresce dentro di noi… Dell’orrore e al tempo stesso del desiderio di essere invasi”. In questo senso, secondo Condon la saga di Twilight è un tipico horror al femminile, dove al centro della storia c’è la contraddizione per cui le cose che ci spaventano di più sono anche quelle a cui finiamo per essere più legati.
Ma a prescindere dal genere cinematografico, quello di Bella è sicuramente un personaggio memorabile: “Non arriverei a parlare di femminismo, ma è una figura femminile molto forte, che sa ciò che vuole, sa cosa è giusto e lo persegue a tutti i costi. In questo film è a dir poco eroica, perché è pronta a sacrificarsi per qualcosa che ritiene più importante di se stessa”. Un coraggio che la porterà a una fondamentale trasformazione, e che la renderà ancora più speciale nel prossimo film. I fan possono già immaginare di quale cambiamento si tratti, ma non vogliamo svelare nulla e, insieme al regista, vi rimandiamo alla visione del penultimo appuntamento con la Twilight Saga.