Pina 3D raccontato dal suo regista Wim Wenders
Gli appassionati di danza sicuramente conosceranno Philippine Bausch detta Pina, una tra le più importanti e note coreografe mondiali, il cui nome è legato al termine Tanztheater (teatro-danza), adottato negli anni ’70 da alcuni coreografi tedeschi per indicare un preciso progetto artistico che intende differenziarsi dal balletto e dalla danza moderna e che include elementi recitativi, come l’uso del gesto teatrale e della parola.
Il regista Wim Wenders ha voluto dedicare alla coreografa scomparsa nel 2009, un lungometraggio intitolato Pina 3D girato in tre dimensioni, un film sulla danza, fatto di danza in cui lo spettatore viee guidato in un viaggio sensuale e di grande impatto visivo, seguendo gli artisti della leggendaria compagnia sulla scena e fuori, nella città di Wuppertal, il luogo che per 35 anni è stato la casa e il cuore della creatività di Pina Bausch.
Dopo avervi mostarto il trailer italiano oggi vi mostriamo una interessantissima video intervista al regista Wim Wenders nella quale ci parla di come è nata l’idea per questo film e di come è giunto alla decisione di adottare la tecnologia 3D.
Buona visione
Il film, originariamente presentato alla 61° edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, sarà presto sarà presentato alla 6° edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, in programmazione dal 27 ottobre al 4 novembre prossimi.
Pina 3D arriverà nelle sale italiane il 4 novembre 2011 distribuito dalla BIM Distribuzione.