I Simpson vicini all’addio
La chiusura dei Simpson stavolta potrebbe essere più vicina, purtroppo: stavolta infatti il mitico e amatissimo show animato della Fox potrebbe dare l’addio al suo pubblico dopo 23 stagioni di successo: il motivo potrebbe essere il grave disaccordo tra la produzione e gli attori/doppiatori dei personaggi disegnati. Infatti, a causa della globale crisi finanziaria, Fox deve tagliare il budget della serie per poter andare in onda, in primis agli attori protagonisti che guadagnano circa 400.000 dollari a episodio per 22 settimane di lavoro. Il taglio proposto dalla rete è del 45% del salario.
Ma gli attori non ci stanno e ribattono con una controproposta, rivelata dall’attore Harry Shearer al sito Deadline: tagliarsi lo stipendio fino al 70% in cambio di una percentuale sui ricavi della serie da merchandising, vendite e repliche, avendo anche le voci contribuito al successo della serie come i creatori Groening e Brooks. Un bell’affare, visto che coi 506 episodi continuamente replicati, ci si può vivere di rendita; ma Fox ha ignorato completamente la proposta. Non solo perché anche a serie conclusa il network continuerebbe a guadagnarci con gadgets e diritti tv, ma perché con la chiusura della serie salterebbero gli accordi che impediscono le vendite locali e via cavo, oltre a una salita delle azioni Fox. Che cedano o meno alle richieste, quindi, l’emittente ne uscirà comunque vincitrice.
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