Regia: Jon Favreau
Cast: Daniel Craig, Olivia Jane Wilde, Harrison Ford, Noah Ringer, Sam Rockwell, Paul Dano, Clancy Brown, Keith Ian Carradine, Adam Beach, Abigail Spencer, Wyatt Russell
Durata: 1h 58m
Anno: 2011
1873, Arizona. Nella deserta città di Absolution arriva uno straniero che ha perso la memoria (Craig). L’unico indizio sul suo passato è una misterioso bracciale che avvolge un suo polso. Gli abitanti del villaggio non accolgono bene gli stranieri, e nessuno di loro osa muoversi senza l’ordine del Colonnello Dolarhyde (Ford). Ben presto la città desolata diviene vittima degli attacchi di predoni dal cielo e l’uomo prima visto come un nemico si fa prezioso alleato quando comincia a riacquistare la sua memoria: con l’aiuto di Ella (Wilde) metterà insieme una squadra di superstiti per combattere il nuovo pericolo.
Che bella avventura che ci regala Cowboys & Aliens! Questo è quello che ho pensato non appena sono uscito dalla sala.
Il kolossal di Jon Favreau è infatti una vera e propria avventura vecchio stile, spettacolare e altamente godibile.
È stato definito come un mix equilibrato di western e sci-fi, ma in realtà è sostanzialmente un film di cowboys. Il nemico non sono gli indiani, come nei western più classici (politically correct?), ma delle terribile creature arrivate dal cielo che nessuno ha le facoltà per chiamare alieni. Un’idea certamente originale a livello cinematografico, per cui si deve solo ringraziare Scott Mitchell Rosenberg per aver creato la sua omonima e geniale graphic novel da cui è stato tratto il film.
Sono molti i punti di forza della pellicola. Nonostante siano accreditati ben cinque nomi (Kurtzman, Orci, Lindelof, Fergus, Ostby), e temevo per questo un probabile “pasticcio” creativo, la sceneggiatura è semplice ed essenziale. Non mancano i colpi di scena (ci sarebbe un enorme spoiler da rivelare su un evento che accade a metà film e che spero non venga diffuso) ma allo stesso tempo il film prosegue senza impegnare troppo la mente, lasciandoci liberi di assaporare ogni suo momento (ma non per questo è un film “stupido”).
Cowboys & Aliens è inoltre meno patinato di quanto avessi ipotizzato. L’estetica dei western classici è mantenuta intatta, con una bella fotografia solare e tanti rimandi ed omaggi inseriti nelle scene. A dir poco eccellenti gli effetti visivi, che permettono agli elementi di sci-fi di risultato perfettamente integrati e credibili nella storia evitando il rischio parodia (d’altronde è costato 175 milioni di dollari!).
Il film però non sarebbe lo stesso senza l’ottimo cast. Abbiamo Daniel Craig, che interpreta un travagliato e misterioso cowboy maledetto che richiama molti ruoli interpretati da Clint Eastwood. Il suo personaggio è quello meglio costruito e sono tantissime le sfumature che ci vengono offerte, in particolar modo grazie ai flashback insieme alla moglie. C’è poi Olivia Wilde, che dopo Tron:Legacy riesce in un nuovo blockbuster a bucare lo schermo per imporsi come unica (e sufficiente) presenza femminile.
È però Harrison Ford a strappare i maggiori consensi: sono così tanti i personaggi leggendari interpretati nella sua carriera che la sola entrata in scena muta è sufficiente per creare atmosfera. Per certi versi sarebbe stato meglio vederlo nei panni di un vero e puro villain, mentre con il proseguire della pellicola diventa sempre più alleato di Craig perdendo parte del fascino iniziale. Mi ha lasciato freddo e mi è sembrato forzato la presentazione del suo rapporto con il “figlio adottivo” indiano: telefonatissimo fin dalla prima scena, è proprio l’unica parte del film che non mi ha trasmesso niente in quanto apparentemente artificiosa.
Qualcuno uscendo dalla sala ha rimpianto che non si trattasse effettivamente di un vero e proprio western e che gli alieni potevano anche non esserci. Per carità, al posto dei mostri spaziali ci sarebbe potuto essere qualsiasi nemico, ma il succo non sarebbe cambiato perché il film avrebbe camminato in ogni caso sulle sue gambe grazie ai suoi solidi personaggi. Probabilmente il suo più grande pregio è quello di essere “scanzonato“, ben lontano da una serietà eccessiva che lo avrebbe soffocato e paradossalmente reso ridicolo.
Per questo Cowboys & Aliens probabilmente non segnerà la storia del cinema, ma è un film terribilmente divertente e da non perdere sul grande schermo (anzi, su un “buon” grande schermo).
Voto: 7.5
Cowboys & Aliens esce oggi, 14 ottobre, nelle sale italiane. Per maggiori informazioni potete dare un’occhiata alle nostre News dal Blog oppure andate a curiosare sulla pagina Facebook ufficiale del film.