A quanto pare Danny Boyle è fermamente convinto di voler girare un sequel di Trainspotting, il cult movie del 1996 che ha contribuito al successo non solo suo, ma di gran parte del cast coinvolto, composto da nomi del calibro di Ewan McGregor, Robert Carlyle, Ewen Bremner, Kelly Macdonald e Jonny Lee Miller.
Durante un’intervista per StarPulse, il regista ha parlato proprio di questo progetto, confermando che l’idea prevede la reunion di tutto il cast. Trovate la traduzione qui sotto. Leggete e fateci sapere cosa ne pensate:
“Certo che abbiamo intenzione di girare un sequel di Trainspotting, ma per il momento si tratta ancora di una lunga strada. […] Sì, sarebbe proprio quello l’affare: che tutti quanti sarebbe coinvolti di nuovo. Sarebbe meraviglioso e lo sarebbe anche per il pubblico che per primo ha visto il film, che nel frattempo è cresciuto e si è trovato a dover farei conti con tutte quelle domande tipiche della crescita: avrò figli? Con chi passerò il resto della mia vita? Mi sposerò? Insomma, tutte queste cose. Quindi in realtà potrebbe diventare un film veramente noioso [ride], l’esatto opposto di Trainspotting! […] Sarà così diverso. L’idea è quella di prendere gli stessi attori e fargli interpretare gli stessi personaggi. Potrebbe sembrare lo stesso, ma loro hanno 40 anni. Quando hai 20 anni puoi fare quello che vuoi, si corrono rischi. Quando poi ti guardi indietro e pensi a quello che hai fatto pensi “Oh mio Dio!”. Loro ora hanno 40 anni e non posso più fare le stesse cose di un tempo. Tutto parte da Begbie, il personaggio interpretato da Robert Carlyle, che esce di prigione. Nel libro, perché Irvine Welsh ha scritto un sequel, lui evade. John Hodge ha buttato giù un progetto preliminare per la sceneggiatura e c’è questa grande fuga dal carcere. È molto cool. Molto divertente e folle, poi si riaccende l’intera catena dell’amicizia, ma loro ormai sono dei ragazzi diversi.”