Edward e Wallis: Il mio regno per una donna è il secondo film da regista di Madonna, e stranamente l’icona americana ha deciso di produrre la pellicola in Gran Bretagna. Se si va a vedere la trama, però, la trovata non è poi così strana: al centro del film c’è infatti una delle storie d’amore più famose e tormentate del Ventesimo Secolo, quella tra Re Edoardo VIII d’Inghilterra (James D’Arcy) e Wallis Simpson (Andrea Riseborough), pluri-divorziata americana per la quale Edward avrebbe volentieri rinunciato al regno. Questa storia è raccontata in parallelo a quella di Wally (Abbie Cornish), giovane di Manhattan intrappolata in un matrimonio senza amore, triste e maltrattata. Rifacendosi all’esempio Wallis, che accettò un esilio dorato pur di non rinunciare al proprio amore, Wally riuscirà a cambiare il suo destino e trovare un uomo che la ami. Lo schema è più o meno quello di Julie & Julia, con le vite parallele di due donne separate dai decenni, ma vicine nelle esperienze più o meno belle della vita.
Ha dichiarato Madonna: “Sono sempre stata intrigata dalla storia del Re che rinuncia al trono per la donna che ama. Perché l’ha fatto, e che cosa aveva Wallis Simpson di tanto speciale? Volevo raccontare la storia da una prospettiva attuale; per questo ho creato la storia di Wally, una giovane donna intrappolata in un matrimonio infelice. Sa che deve cambiare la propria vita e inizia questo viaggio dalle tenebre verso la luce con Wallis come guida spirituale. L’ossessione di Wally per la storia d’amore tra Wallis e il Re è ciò che alla fine la salva. Vive di riflesso, attraverso questo amore del passato. Per puerile e ossessivo che possa sembrare, ciò costringe Wally a porsi delle domande, a rischiare, a prendere in mano il controllo della propria vita. A scegliere il cammino meno battuto. E trovare infine la libertà”.
In attesa di un trailer, vi presentiamo nel frattempo il poster.
La Mostra del Cinema di Venezia partirà mercoledì 31 agosto e si concluderà il 10 settembre. Per saperne di più consultate la pagina dell’evento.