Ci sono attori che non devono sottoporsi alle trafile di casting che normalmente anche interpreti di una certa importanza sono obbligati a fare. Il tre volte nominato all’Oscar Leonardo DiCaprio fa parte di questa ristretta categoria di fortunati che decidono direttamente di partecipare ad una pellicola, oppure vengono chiamati da un regista per la parte.
Tra poco lo vedremo nelle sale con il suo J. Edgar, diretto da Clint Eastwood (già in profumo di statuetta), e nel calendario dell’attore di Titanic ed Inception sono già presenti altre due pellicole: Il grande Gatsby, nuovo adattamento del romanzo di Francis Scott Fitzgerald che sarà diretto da Baz Luhrmann (Moulin Rouge) e Django Unchained di Quentin Tarantino.
C’è un’altra pellicola che Di Caprio sta considerando: si tratta di The Creed of Violence, l’adattamento cinematografico di un romanzo di Boston Teran che verrà diretto da Todd Field, l’acclamato regista di Little Children e In The Bedroom.
La storia è ambientata sul confine messicano-americana nel 1910: un criminale di nome Rawbone compra un carico di armi per portarle in Messico dove si sta preparando la rivoluzione. Braccato dal Bureau of Investigation, è costretto a passare anche come agente sotto copertura e verrà accompagnato dall’agente John Lourdes, che tra l’altro ha una storia segreta con Rawbone.
Se Di Caprio accettasse il ruolo tornerebbe al genere western a molti anni di distanza da Pronti a Morire di Sam Raimi e con Sharon Stone, targato 1995 e catalogato nell’epoca pre-Titanic del divo.
Non si conosce quale delle due parti interpreterebbe Di Caprio, quella del criminale o dell’uomo di legge. Voi in quale lo proferireste?
In ogni caso potrebbe girare la pellicola solo il prossimo anno per un’uscita a fine 2012 o molto probabilmente nel 2013.
Fonte: LA Times, Empire