Si parte!
ScreenWEEK dall’altra parte del mondo! Si fa per dire, ma neanche tanto: il viaggio per arrivare dall’Italia a questa ridente località della California meridionale è quello che Asimov potrebbe definire “allucinante”. Ma ce l’ho fatta e, dopo una bella dormita e una mattina passata a risolvere inconvenienti tecnici (avete presente come sono le prese di corrente qui negli USA? Roba da matti) e a cibarmi dei non proprio dietetici piatti locali, eccomi qui dal
Convention Center di San Diego, dove ha avuto luogo la prima attrazione della fiera di fumetti più amata al mondo: la preview di alcune attese serie TV della Warner Bros.,
The Secret Circle,
Supernatural: The Anime Series, ma soprattutto due titoli partoriti dalla mente geniale di
J.J. Abrams,
Alcatraz e
Person of Interest.
Questa seconda, per la verità, è stata ideata da Jonathan Nolan, il fratello di Christopher. Il cast è spettacolare: Michael Emerson, meglio conosciuto come il Benjamin Linus di Lost, è Mr. Finch, un geniale miliardario che ha concepito un programma per prevedere i crimini. Contatta dunque Reese (Jim Caviezel), un ex-agente CIA creduto morto, perché lo aiuti a fermare i crimini prima che avvengano.
Un po’ di pubblicità assortite…
La prima ha invece un sapore più “lostiano”:
Jorge Garcia (Hurley di Lost) è il Dr. Diego Soto, un
geek hippie che è anche l’esperto numero uno al mondo su Alcatraz, la prigione chiusa cinquant’anni fa. In realtà, si scopre, la chiusura è stata causata da un evento bizzarro e inspiegabile: una notte, tutti gli occupanti del carcere, detenuti e secondini, sono spariti nel nulla. Oggi le persone scomparse stanno tornando ad apparire nella moderna San Francisco, e toccherà a Soto, con l’aiuto della poliziotta Rebecca Madsen (Sarah Jones) e del misterioso Emerson Hauser (
Sam Neill) scoprire perché…
Il pilot mostrato al Comic-Con è un prodotto onesto e ben confezionato, che però, devo essere onesto, non mi ha spazzato via. Essendo ancora più onesto posso dire che non ho capito alcuni passaggi – per via dell’inglese a volte un po’ biascicato – e dunque rivaluterò con calma la serie. Comunque, un buon inizio ricco di mistero e suggestioni, e di un interessante uso dei flashback. E poi Neill è fantastico in ogni ruolo, e Garcia come sempre risulta subito simpatico.
La fila per registrarsi… la foto non rende!
Molto meglio
Person of Interest, che solleva alcune interessanti questioni etiche simili a quanto detto da
Steven Spielberg (e
Philip K. Dick) in
Minority Report: avendo a disposizione una tecnologia in grado di catturare i responsabili di crimini non ancora commessi, sarebbe giusto utilizzarla? Certo, qui poi è tutto giocato sulla detection e rimane ben poca ambiguità di fondo, ma la coppia Caviezel-Emerson convince, e l’utilizzo di immagini tratte dalle telecamere di sorveglianza infonde al pilot un senso di oppressione e di paranoia da grande fratello che funziona alla grande. La struttura è sorprendentemente simile a quella di una serie TV anni Ottanta: come in
Supercar c’è un committente e un eroe dato per morto che risolve casi di volta in volta diversi. Grande potenzialità, da tenere perciò d’occhio.
Sulle altre due serie proposte mi pronuncio relativamente: Supernatural: The Anime Series credo sia per i fan di Supernatural. Io ho trovato il pilot francamente scontato e per giunta disegnato malissimo. E pensare che dietro c’è lo studio Mad House, produttore di grandi anime come Ninja Scroll e Perfect Blue. The Secret Circle è invece una serie adolescenziale a tema stregonesco, con Thomas Dekker, orfano di Terminator: The Sarah Connor Chronicles. Piacerà al target di Smallville, suppongo. Gli altri si astengano.
L’Hard Rock Café agghindato a festa per The Amazing Spider-Man e Ghost Rider: Spirit of Vengeance
Domani (oggi per voi) giornata super-impegnativa: si parte con il panel di The Twilight Saga: Breaking Dawn alle 11.15, per proseguire nel pomeriggio con una conferenza stampa in cui la Fox presenterà Prometheus, L’alba del pianeta delle scimmie e In Time. Noi non mancheremo, non mancate neanche voi!