I primi due capitoli de Il Diario di Bridget Jones sono usciti rispettivamente nel 2001 e nel 2004 e hanno incassato rispettivamente in tutto il mondo 282 e 262 milioni di dollari con un costo di produzione irrisorio.
Sono passati sette anni e sono cambiate molte cose. Renèe Zellweger ha vinto un Oscar per Ritorno a Cold Mountain e lo stesso vale per Colin Firth, fresco di vittoria per Il Discorso del Re. Solo Hugh Grant sembra sempre lo stesso.
Del terzo episodio della serie se ne parla ormai da anni e si dice che l’autrice e sceneggiatrice Helen Fielding voglia ambientarlo ovviamente qualche anno dopo le vicende già viste, con una Bridget Jones in cerca di una gravidanza ma allo stesso tempo ancora divisa tra i due amori della sua vita.
Un passo ulteriore verso l’avvio della produzione del sequel sembra essere stato fatto. Infatti il DailyMail riporta la notizia che il regista Paul Feig, noto per aver diretto un’infinita di serie televisive, è in fase di trattative iniziali con Working Title e Focus per prendere in mano la regia del terzo film.
Feig è in questo momento sulla cresta dell’onda per aver diretto la commedia tutta al femminile Le Amiche della Sposa, che si sta rivelando un enorme successo negli USA: dopo aver esordito con 26 milioni di dollari è arrivato ad incassarne fino ad oggi oltre 150 milioni (sei volte l’incasso d’esordio, davvero impressionante).
La notizia non deve però ingannare i fan della serie: il difficile non è trovare un regista pronto a buttarsi a capofitto nel progetto ma far firmare ai tre attori il contratto per tornare a recitarvi!
L’unico che secondo me firmerebbe ad occhi chiusi è Hugh Grant, ma la Zellweger ha voglia di ingrassare ancora una volta di quasi 20 chili per interpretare Bridget? E Firth dopo l’Oscar tornerebbe mai ad interpretare Darcy? Sicuramente un cachet milionario aiuterà ma uno script di ferro sarà fondamentale: prevedo un inferno di trattative che potrebbe anche concludersi nel nulla.
Voi lo vorreste un terzo capitolo di Bridget Jones? Che ne pensate? Si potrebbe fare senza uno dei tre attori principali?
Fonte: DM