Se vi state chiedendo perché sono stati realizzati e si continuano a realizzare remake de La Notte dei Morti Viventi, cult movie diretto da George A. Romero, la risposta è molto semplice: si tratta di un film di dominio pubblico. Nel 1968, anno della sua uscita, tutti i titoli che non presentavano un avviso di copyright venivano automaticamente considerati come tali e il destino ha voluto che, a causa di una svista della Walter Reade Organization, tale avviso non sia mai stato incluso nella versione definitiva del film. A causa di questa “distrazione” La Notte dei Morti Viventi può essere liberamente scaricato da internet ed è anche questo il motivo per cui esistono infinite versioni home video.
Insomma, realizzare un remake di questa pellicola è facile come bere un bicchier d’acqua e, soprattutto, non comporta alcun costo! Ecco dunque che, all’interno della crisi creativa che sembra aver colpito il cinema (soprattutto di genere) negli ultimi anni, si affaccia l’ennesima e decisamente non richiesta versione: Night of the Living Dead: Resurrection, scritta e diretta dall’esordiente James Plumb (che ha solo una manciata di cortometraggi alle spalle) e prodotta dalla North Bank Entertainment, in collaborazione con Independent Moving Pictures e Mad Science Films.
La storia del film, le cui riprese cominceranno verso la fine di settembre, è facile da intuire, in ogni caso la trovate qui sotto, preceduta da quello che dovrebbe essere un primo teaser poster. Leggete e rabbrividite.
Nel 2012 i morti si sono risvegliati dal loro sonno eterno con l’unico intento di nutrirsi dei vivi. Mentre gli accademici continuano a formulare teorie su questo fenomeno, i teologi affermano che si tratta dell’Armageddon preannunciato nel Libro della Rivelazione. Mentre il caos dilaga, una famiglia in fuga dall’esercito di non morti trova rifugio inuna fattoria isolata nel Galles occidentale. Ma la più grande minaccia è proprio tra di loro.
(Fonte: bloody-disgusting)