Solo qualche settimana vi era stata una svolta decisiva per il franchise di Terminator. Infatti Annapurna Pictures, la società di Megan Ellison aveva strappato alla Pacificor i diritti di sfruttamento della saga per produrre almeno due sequel nei prossimi anni (qui il post)
Per il primo si parla di Justin Lin, che recentemente ha diretto il grande successo Fast & Furious 5, come regista designato della pellicola mentre Arnold Schwarzenegger si era vociferato potesse tornare tornare a recitare una volta terminati i suoi impegni come Governatore. Ma lo scandalo che lo ha coinvolto ha obbligato l’attore a mettere in stand-by i suoi progetti.
La Ellison, dal canto suo, non ha minimamente intenzione di aspettare che le acque si siano calmate e vuole iniziare la produzione al più presto: per questo sono già pronti per due piani B.
Nella prima ipotesi il nuovo film della saga potrebbe essere un reboot riportando i personaggi storici di Kyle Reese (Michael Biehn nel primo film, Anton Yelchin nella versione giovani di Terminator Salvation) e Sarah Connor (Linda Hamilton nei primi film) allo stato originale, ma si pensa anche ad una versione definita Star Trek-style e simile quindi al reboot della saga sci-fi, con una timeline alternativa in cui nuovi attori potrebbero interpretare i ruoli e portarli in una nuova direzione.
Dato che nel franchise i viaggi nel tempo sono sempre stati presenti, una linea temporale discontinua non sarebbe una idea folle, e tra l’altro è già stata parzialmente sviluppata con lo spin-off televisivo The Sarah Connor Chronicles. Sarebbe sicuramente una modalità valida per riavviare il franchise nuovamente nel momento in cui Schwarzy non dovesse tornare.
E’ già spuntato anche il nome di un possibile attore candidato per il ruolo di Kyle Reese: si tratta di Paul Walker, che ha già lavorato con Justin Lin negli ultimi due film della serie di Fast & Furious.
I dubbi sono tanti ma una cosa sembra certa: la story line iniziata con Terminator Salvation, con protagonisti Christian Bale e Sam Worthington, è ormai defunta e la nuova società ne ha decretato il decesso ufficiale dopo gli incassi non esaltanti (371 milioni di dollari a fronte di un costo di 200 milioni, marketing escluso).
Cosa pensate possa fare la Annapurna Pictures con la saga? Pensate che l’ennesimo reboot sia la giusta strada da perseguire oppure ne avete abbastanza? Avete trovato convincente Terminator Salvation? Diteci la vostra nei commenti.
Fonte: collider