Cose da Pirati: Pelegosto

Pubblicato il 21 aprile 2011 di Marco Triolo

Pirati dei Caraibi La maledizione del forziere fantasma Wallpaper	Johnny Depp	Jack Sparrow

Dopo Isla de Muerta, oggi torniamo a bomba sulle isole dei pirati. Stavolta parliamo di Pelegosto, che come l’isolotto della volta scorsa è un’invenzione nata dalla fantasia degli sceneggiatori della saga Pirati dei Caraibi, Terry Rossio e Ted Elliott.

La prima volta che sentiamo parlare di Pelegosto è in Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma: Jack Sparrow è perseguitato dal Kraken, che lo insegue per colpa della maledizione caduta su di lui quando non ha tenuto fede ai patti presi con Davy Jones, ovvero di servire per cento anni sull’Olandese Volante in cambio di tredici anni da capitano della Perla Nera. Bootstrap Bill Turner, il padre di Will, raggiunge Sparrow e lo marchia con una macchia nera, simbolo del suo debito di sangue con Jones. Turner lo avverte che il Kraken lo raggiungerà presto, così il Capitano ordina alla sua ciurma di attraccare il prima possibile – e guarda caso la nave finisce proprio a Pelegosto.

Dicevamo, guarda caso, perché sembra che Sparrow ci sia già stato: nel primo film, La maledizione della prima luna, Jack racconta una storiella ai due Royal Marines Mullroy e Murtogg, prima di essere interrotto dalla caduta di Elizabeth Swann nella baia. Lo sentiamo dire “…e mi hanno fatto capitano” (“Chief”, in originale, non “Captain”), e probabilmente il pirata stava parlando della stessa Pelegosto, dove una feroce tribù di cannibali finisce per adorare Jack come un dio.

Come sempre, però, la sfortuna non abbandona Jack: nonostante lo abbiano fatto capo, i cannibali vogliono lo stesso cibarsi di lui – perché, essendo un dio in forma umana, mangiare il suo corpo vorrebbe dire liberarlo! Will Turner arriva giusto in tempo per salvare Jack dal suo tetro destino, e insieme fuggono. Ma Pelegosto è anche la “patria” di Tia Dalma, che in realtà è proprio una dea in forma umana, Calypso. Jack la raggiunge dall’altra parte dell’isola, dove vive circondata da misteriose capanne abitate da altrettanto misteriose genti. In quella zona dell’isola, nemmeno i cannibali osano avvicinarsi. Come dicevamo, Pelegosto è un’isola fittizia, e le riprese sono state realizzate sull’isola tropicale di Dominica.

La settimana prossima, navigheremo fino a Isla Cruces. Non mancate!

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