Ray Stevenson, dopo le dichiarazioni su Punisher riportate da noi ieri, ha parlato ancora della sua carriera nell’Universo Marvel e in particolare del suo ruolo in Thor, quello di Volstagg il voluminoso, per il quale ha dovuto indossare un’armatura che ne simulasse la stazza esagerata. Ecco alcuni estratti dall’intervista realizzata da Pop Culture.
A proposito di Punisher:
“Mi sento onorato dalla Marvel, che mi ha concesso di interpretare due personaggi molto importanti – Frank Castle e Volstagg in Thor. Riguardo a Frank Castle, ogni volta che li incontro metto loro la pulce nell’orecchio. Mi piacerebbe interpretarlo di nuovo”.
E a proposito di Volstagg:
“Volstagg ha una grossa barba rossa, capelli rossi, un’ascia a sei lame e, in soldoni, è una tonnellata di divertimento. Mi sono ispirato agli elefanti ballerini di Fantasia [ride]. E’ sempre l’anima della festa”.
Stevenson parla anche dei set del film:
“E’ stato divertente lavorare al film, anche solo per camminare tra i set di Asgard. Ti aspetteresti da un momento all’altro che una compagnia di ballo attraversi il pavimento di vetro oscurato. C’erano queste teste d’ariete dorate, che in realtà erano dei camini sopra una pozzo di lava. Roba da matti. E’ uno dei più grandi set che abbia mai visto. E poi, naturalmente, siamo andati in New Mexico. Asgard scende sulla terra e, stranamente, in America [ride]. Come ogni altri UFO della storia, pensa un po’”.
E infine, su Chris Hemsworth:
“Credo sia grandioso. Ha azzeccato perfettamente il piglio da testa calda. E’ abbastanza adulto e responsabile per ereditare il trono di Asgard, o gli manca ancora molto? E’ un viaggio molto complesso, ma credo che Chris sia stata una scelta ispirata e che sarà grande. I fan possono stare tranquilli”.