Come sappiamo grazie alla rubrica di Claudia, questo weekend abbiamo ben due film dedicati al nostro giovanissimo pubblico: Gnomeo e Giulietta, fresco di uscita e Rango, alla sua seconda settimana di programmazione.
Siamo di fronte a tematiche importanti, che sotto forma di commedie e nascoste tra le varie risate, ci possono far riflettere molto e molto profondamente.
La storia di Gnomeo e Giulietta, ispirata chiaramente alla tragedia shakespeariana, ci dà la possibilità di affrontare il delicato tema delle diversità e dei pregiudizi sociali.
I due gnomi, così come i due giovani amanti, decidono di seguire e coronare il loro sogno d’amore, opponendosi alla condanna sociale, inflittagli dalle rispettive famiglie.
Ritengo, che parlare di quanto sia importante perseguire valori e ideali, anche a costo di lottare e sovvertire un ordine sociale, làddove esso si riveli ingiusto, sia, non solo, un importante tappa del mestiere di genitore, ma sia quasi un dovere affettivo.
Questo film, ci dà l’occasione di approfondire con i nostri bambini, un tema delicato, che ribadisce che, ancora una volta e, al di sopra di tutto, l’amore è la forza più potente al mondo!
Inoltre, potrete affrontare con leggerezza ed ilarità anche il tema delle differenze sociali e culturali, che nella versione italiana del film, in cui gli gnomi rossi parlano dialetti del sud e quelli blu, dialetti del nord, si presta molto bene come spiegazione di quanto sia importante abbattere certi muri sociali e concentrarsi invece sulla comunicazione.
Il secondo film, di cui si occupa la rubrica di Claudia, è Rango.
Altra ambientazione, altri personaggi, altre tecniche d’animazione, ma sempre una costante: grandi valori portati sullo schermo.
Qui, il significato profondo è che per essere davvero degli eroi, bisogna avere il coraggio di essere veramente se stessi!
Non male per un camaleonte che si trova catapultato in una realtà del tutto nuova e che deve confrontarsi con la sua crescita personale.
Un viaggio paragonabile a quello di tutti gli esseri umani, che si trovano a passare dall’infanzia e dall’adolescenza, al mondo degli adulti e devono capire chi sono, chi vogliono essere, quali responsabilità assumersi e quali conseguenze affrontare.
Rango è un pò tutti noi, o meglio tutti noi siamo un pò come lui: intimoriti del viaggio chiamato crescita e alla continua ricerca di conferme che possano farci sentire migliori.
Anche questo film, come il precedente, ci dà un grande aiuto per affrontare, con i nostri figli, di diverse età, argomenti molto importanti per cui, a volte, è difficile trovare le parole…
A questo punto vi auguro un buon fine settimana all’insegna del buon cinema!