Iniziamo oggi un percorso che ci accompagnerà, nel corso di quattro mesi, fino al San Diego Comic-Con 2011, appuntamento imperdibile ormai non solo per i fan del fumetto internazionale. Da anni, il Comic-Con è diventato anche il luogo in cui presentare i più importanti e attesi blockbuster a tema non solo fumettistico, ma fantastico e fantascientifico in generale, della prossima stagione, nonché le nuove serie TV in arrivo. Quest’anno, il bottino si preannuncia ghiotto: per quanto non ci siano ancora certezze, è probabile che alla stampa verrà dato il primo assaggio di The Amazing Spider-Man, I Vendicatori e The Dark Knight Rises, tanto per menzionare alcuni tra i titoli più imperdibili.
E pensare che tutto nacque, in formato ovviamente più ridotto, grazie alla buona volontà e alla passione di un ragazzo di nome Shel Dorf, che dopo essersi trasferito a San Diego da Detroit nel 1970, organizzò un piccolo evento, il Golden State Comic-Minicon, il 21 marzo 1970. Si trattava solo di un antipasto: dal primo al 3 agosto dello stesso anno, presso lo U.S. Grand Hotel, si tenne il primo Golden State Comic-Con, più avanti rinominato San Diego Comic-Con. La prima edizione attirò 300 appassionati, ma già alla fine del decennio le dimensioni della convetion si erano moltiplicate esponenzialmente. Dopo svariati cambi di location, è solo nel 1991 che il Comic-Con approda nella sede storica, in cui ha luogo tuttora: il San Diego Convention Center, con il quale il SDCC ha un contratto fino al 2015. Negli ultimi anni, si sono registrati problemi di affollamento, e si comincia a pensare che ormai il Convention Center sia troppo piccolo per ospitare la manifestazione, che è attualmente considerata la quarta in dimensioni al mondo nella sua categoria, dopo il Comiket giapponese, l’Angoulême International Comics Festival francese e la nostra Lucca Comics and Games.
Dietro al SDCC c’è l’omonima associazione senza scopo di lucro che organizza anche il WonderCon e l’Alternative Press Expo, entrambi a San Francisco. L’associazione è composta da 13 soci, e si avvale dell’apporto di una schiera di lavoratori a tempo pieno o part-time (dai 16 ai 20) e di un’ottantina di volontari che assistono nel mettere in piedi questa intensa quattro-giorni, che si svolge di solito nell’ultimo weekend di luglio.
E ricordate che fino al 3 aprile avete la possibilità di vincere uno dei 5 bellissimi libri Sucker Punch: The Art of the Movie by Zack Snyder partecipando al nostro concorso! Per farlo basta cliccare QUI, guardare il trailer e rispondere a 3 domande sul film!