Solo due giorni alla 83esima edizione degli Academy Awards, meglio conosciuti come premi Oscar che verranno consegnati domenica notte.
ScreenWEEK seguirà per voi l’importante evento in diretta qui sul blog, dove gli appassionati di cinema e i nottambuli potranno seguire il Live Blogging e commentare insieme la cerimonia grazie a delle apposite chat.
Nell’attesa possiamo continuare il cammino di presentazione delle categorie, e oggi tocca a due molto amate: quella del Migliore Attore e Attrice Protagonista.
Vi ricordo come sempre che nei commenti dovrete esprimere poi le vostre preferenze, magari indicando chi secondo voi vincerà ma allo stesso tempo chi vorreste che vincesse.
1) Javier Bardem “Biutiful”
L’unica sorpresa della cinquina è stata quella di Bardem, che ha “rubato” l’ultimo slot disponibile a Ryan Gosling (Blue Valentine) e si aggiudicato un nomination grazie ad un’interpretazione non in lingua inglese, fatto veramente raro (come il nostro Benigni, che poi vinse).
Per molti è senza dubbio la migliore interpretazione dell’anno, ma dopo la vittoria come Non Protagonista appena tre anni fa per Non è un paese per Vecchi quest’anno ha pochissime chances di vincere, ma la nomination è un altro importante risultato nella carriera dell’attore spagnolo.
2) Jeff Bridges, “Il Grinta“
Dopo la vittoria lo scorso anno per Crazy Heart a Bridges non dispiacerebbe ripetere la doppietta che Tom Hanks fece negli anni ’90 vincendo per due anni consecutivi (Philadelphia e Forrest Gump).
Grazie ai fratelli Coen ecco arrivare la sesta candidatura della sua carriera proprio per il ruolo che regalo la statuetta a John Wayne. La simpatia che ispira l’attore potrà permettergli di ricevere questa bella sorpresa?
3) Jesse Eisenberg, “The Social Network”
A differenza delle attrici, non è semplice per un attore venire nominato prima dei 30 anni in questa importante categoria, ancor di più vincere. Jesse Eisenberg ha appena compiuto 27 anni mentre il più giovane attore vincitore in assoluto dell’Oscar è stato Adrien Brody a 29 anni.
La sua interpretazione del creatore di Facebook Mark Zuckerberg non è però passata inosservata e l’attore si è conquistato la sua prima candidatura garantendosi un futuro prospero. Guadagnerà la sua buona fetta di voti, ma non sarà sufficiente quest’anno perché la concorrenza è alle stelle.
4) Colin Firth, “Il Discorso del Re“
Nonostante Il Discorso del Re non sia tra i miei favoriti per questa edizione degli Oscar, bisogna dare a Cesare quello che gli appartiene.
L’interpretazione di Colin Firth è superba in un ruolo che in mani sbagliate poteva scadere facilmente nel ridicolo o nel tremendamente forzato. Il balbettante Re Giorgio ha scaldato i cuori dei critici di tutto il mondo e farà suo anche quello dei membri dell’Academy: salvo sorprese shock dell’ultimo minuto, Colin Firth domenica notte si porterà meritatamente a casa il suo primo Oscar. Era stato nominato anche lo scorso anno per A Single Man, un’altra sua grande prova.
5) James Franco, “127 Ore“
Se c’è qualcuno che ha in tasca almeno una possibilità su mille di vincere è James Franco, sicuramente grazie alla sua ottima interpretazione in 127 Ore di Danny Boyle (praticamente un One Man Show) ma anche grazie ad un altro fattore.
E’ infatti insieme ad Anne Hathaway il presentatore della cerimonia, che quest’anno si preannuncia frizzante e divertente. E’ la settima volta che accade che un presentatore dell’evento sia anche nominato come miglior attore: ce la farà a vincere?
CHI VINCERA’: Colin Firth
CHI DOVREBBE VINCERE: Colin Firth
1) Annette Bening “I ragazzi stanno bene”
C’è una corrente di pensiero convinta che quest’anno sarà la volta di Annette Bening nonostante parta da sfavorita.
Il fattore sfiga può aiutarla, visto che per ben due volte (nel 1999 e 2004) Hilary Swank le ha strappato la statuetta dalle mani nonostante la Bening partisse sempre come favorita.
L’Academy ha dimenticato ed è pronta a farle un ulteriore torto o le sarà riconosciuto finalmente il merito, nonostante sia stata battuta dalla Portman in tutti i premi di cateogoria? Un peccato non sia stata nominata anche la sua “compagna”, Julianne Moore.
2) Nicole Kidman, “Rabbit Hole”
Unica nomination per Rabbit Hole e terza in carriera per l’attrice, a ormai 8 anni di distanza dalla vittoria in The Hours.
La Kidman, che sembrava sparita e snobbata dalle scene, ritorna alla ribalta grazie alla sua toccante interpretazione di una madre che ha appena perduto il figlio. Possibilità sotto zero di vittoria, ma sicuramente un trampolino per il rilancio artistico della brava attrice australiana.
3) Jennifer Lawrence, “Un Gelido Inverno”
Un Gelido inverno è una bellissima pellicola che ha potuto raggiungere questi apici anche grazie ad un’intensa e matura interpretazione da parte di Jennifer Lawrence.
A soli 20 anni è riuscita a completare una parte difficile che avrebbe messo a dura prova tante sue coetanee, e per questo è stata giustamente ricompensata. E’ nata una stella e speriamo di rivederla sul tappeto rosso anche nei prossimi anni.
4) Natalie Portman, “Il Cigno Nero”
Ha vinto il Golden Globe, il SAG, il Bafta e un’infinita di altri premi grazia al ruolo della ballerina Nina Sayers, che crolla fisicamente e mentalmente durante la preparazione di una versione de Il Lago dei Cigni.
Natalie Portman non solo è la favorita assoluta di quest’anno per il premio, ma è l’attrice che lo merita più di ogni altro. C’è voluto molto coraggio e una preparazione eccezionale per il ruolo, e il pubblico e la critica gli hanno riconosciuto pienamente tutti i sacrifici fatti. E’ alla sua seconda nomination, ma questa dovrebbe essere quella buona.
5) Michelle Williams, “Blue Valentine”
Il suo collega Gosling non ce l’ha fatta mentre Michelle Williams sì per la sua intensa interpretazione nel dramma Blue Valentine.
Sembra passato un secolo dalla serie Dawson’s Creek in cui ha esordito, e la giovane attrice è già alla sua seconda nomination dopo quella ottenuta per Brokeback Mountain nel 2005. Niente vittoria per le anche quest’anno, ma sempre più considerazione per le sue qualità di attrice soprattutto di piccole pellicole indipendenti.
CHI VINCERA’: Natalie Portman
CHI DOVREBBE VINCERE: Natalie Portman
Ora tocca a voi: chi secondo voi vincerà nelle due categorie, decisamente in bilico, e chi vorreste che vincesse?
Esprimete una chiara preferenza nei commenti e ad Oscar consegnati pubblicheremo la classifica di chi ha indovinato più vittorie con i propri pronostici.
Anche in questi giorni potete tranquillamente continuare a votare anche per le altre categorie (che trovate qui sotto) e completare la vostra lista di preferenze. Chi indovinerà più vittorie?
1° parte: MIGLIORI COSTUMI E TRUCCO
2° parte: MIGLIORI SCENOGRAFIE ED EFFETTI VISIVI
3° parte: MIGLIOR SONORO E MONTAGGIO SONORO
4° parte: MIGLIOR COLONNA SONORA E CANZONE ORIGINALE
5° parte: MIGLIOR FOTOGRAFIA E MONTAGGIO
6° parte: MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE E STRANIERO
7° parte: MIGLIOR ATTORE E ATTRICE NON PROTAGONISTI
8° parte: MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE E ADATTATA
Vi ricordo che a qui potete votare al gioco dei Mi Piace le pellicole nominate che preferite mentre a questo link trovate tutte le news relative alla 83esima edizione degli Academy Awards.
A domani per la decima parte, quella dedicata alla Migliore Regia!