E’ terminata da poco a Londra la cerimonia di consegna dei British Academy of Film and Television Arts, meglio conosciuti come BAFTA Awards.
Mattatore assoluto di questa edizione è stato Il Discorso del Re di Tom Hooper, che su 14 candidature (qui la lista delle nomination) si è portato a casa ben 7 premi: Miglior film e miglior film britannico, miglior attore protagonista (Colin Firth) miglior attore non protagonista (Geoffrey Rush), miglior attrice non protagonista (Helena Bonham Carter), miglior sceneggiatura originale (David Seidler) miglior colonna sonora (Alexandre Desplat)
Non è riuscito però a vincere il premio per la Miglior Regia, andato a David Fincher per il suo The Social Network, che vince anche il premio per la miglior sceneggiatura non originale e per il montaggio.
Buon riscontro anche per Inception, che su 9 nominations ha vinto 3 Bafta tecnici: migliori effetti speciali visivi, miglior production design e miglior sonoro.
Un premio a testa invece per Black Swan (Natalie Portman miglior attrice protagonista) e Il Grinta (Miglior fotografia), che avevano ricevuto molte candidature.
Due premi anche ad Alice in Wonderland (trucco e costumi) mentre Uomini che odiano le donne è stato votato come il miglior film non in lingua inglese (battuto Io Sono l’Amore).
Ecco la lista completa dei vincitori:
– MIGLIOR FILM: Il Discorso del Re
– MIGLIOR FILM BRITANNICO: Il Discorso del Re (Tom Hooper, David Seidler, Iain Canning, Emile Sherman, Gareth Unwin)
– MIGLIOR DEBUTTO DI UN REGISTA, SCENEGGIATORE O PRODUTTORE INGLESE: Chris Morris (Four Lions)
– MIGLIOR REGIA: David Fincher per The Social Network
– MIGLIOR ATTORE: Colin Firth (Il Discorso del Re)
– MIGLIOR ATTRICE: Natalie Portman (Black Swan)
– MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Geoffrey Rush (Il Discorso del Re)
– MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Helena Bonham Carter (Il Discorso del Re)
– MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Il Discorso del Re (David Seidler)
– MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA: The Social Network (Aaron Sorkin)
– MIGLIOR FILM NON IN LINGUA INGLESE: Uomini che odiano le donne (Søren Stærmose, Niels Arden Oplev)
– MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Toy Story 3
– MIGLIOR COLONNA SONORA: Il Discorso del re (Alexandre Desplat)
– MIGLIOR FOTOGRAFIA: Il Grinta (Roger Deakins)
– MIGLIOR MONTAGGIO: The Social Network (Angus Wall, Kirk Baxter)
– MIGLIOR PRODUCTION DESIGN:Inception (Guy Hendrix Dyas, Larry Dias, Doug Mowat)
– MIGLIORI COSTUMI: Alice in Wonderland (Colleen Atwood)
– MIGLIOR SONORO: Inception (Richard King, Lora Hirschberg, Gary A Rizzo, Ed Novick)
– MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI: Inception (Chris Corbould, Paul Franklin, Andrew Lockley, Peter Bebb)
– MIGLIOR TRUCCO: Alice in Wonderland (Valli O’Reilly, Paul Gooch)
– MIGLIOR CORTO ANIMATO: The Eagleman Stag di Michael Please
– MIGLIOR CORTO: Until the river runs red di Paul Wright, Poss Kondeatis
– ORANGE RISING STAR AWARDS: Tom Hardy
– MIGLIOR CONTRIBUTO AL CINEMA BRITANNICO: la saga di Harry Potter
– ACADEMY FELLOWSHIP: Christopher Lee
I Bafta sono decisamente più realistici dei Golden Globes, ed in effetti agli Oscar si potrebbe ripetere la “vittoria dimezzata” con Il Discorso del Re premiato come Miglior Film e David Fincher per la Miglior Regia.
Anche altre categorie sono molto in bilico, come quella per i migliori attori non protagonisti: The Fighter è rimasto a secco ma agli Oscar parte da favorito.
Un sospiro di sollievo invece per Toy Story 3, che scaccia lo spettro di una possibile sconfitta nei confronti di Dragon Trainer.
Tra due settimane esatte avverrà la cerimonia di premiazione degli Oscar: a questo link trovate tutte le news relative alla 83esima edizione degli Academy Awards.
Fonte: bafta.org