Solo ieri abbiamo saputo che Michael Fassbender è entrato nel cast di Prometheus, il nuovo film di Ridley Scott che, nato come prequel di Alien, pare sia diventato qualcosa di così innovativo da non meritare più di essere semplicemente considerato un prequel. Scott c’ha tenuto personalmente a specificarlo, chiamando Prometheus un progetto “originale” con alcuni “filamenti del DNA di Alien“. Sarà, ma la presenza di Noomi Rapace nei panni di una protagonista sulla falsariga di Ripley e di Fassbender in quelli dell’immancabile “sintetico” non può che far venire a galla flashback del primo Alien. Ma allora, ‘sto Prometheus sarà originale o no?
La domanda è legittima, e a rispondere interviene Sky Movies, che afferma di aver avuto una soffiata sicura sulla presenza dei famosi xenomorfi di H.R. Giger nel film, dove saranno anche centrali al plot insieme agli Space Jockey, la razza di alieni giganti di cui vediamo un esemplare fossilizzato all’inizio del primo Alien. “Hanno costruito la plancia di comando dello Space Jockey identica a quella del film originale, quindi è decisamente ambientato nello stesso universo di Alien”, afferma la spia, che aggiunge, “Nonostante il comunicato stampa sembrasse affermare che non ci sarebbero stati Alien nel film, i famigliari alieni di Giger appariranno. E belli grossi, pare”.
E quel discorso sul “DNA di Alien”? Pare sia un gioco di parole di Scott, inteso a portarci fuori strada: “Parte del film sarà girato in Marocco. Ho sentito che lì verrà ricostruito uno scavo archeologico dove sarà scoperto del DNA alieno, che fornirà le coordinate per il pianeta degli Alien. Ho anche sentito che il Marocco sarà utilizzato per alcuni paesaggi alieni, quindi forse lo scavo si svolgerà su un altro pianeta”.
L’androide di Fassbender, pare, sarà strettamente imparentato col Bishop di Aliens. Infine, un’ultima stranezza: “L’astronave madre del film sarà pilotata da una gigantesca testa, che suppongo sarà in CGI. Suona strano, certo, ma penso che parte della tecnologia sarà biomeccanica”.
Ovviamente, bisogna prima capire se ci possiamo fidare o meno di queste voci, ma se lo scoop si rivelasse fondato sarebbe un vero peccato: l’idea che Prometheus fosse un progetto originale, per quanto ambientato nello stesso mondo di Alien, era quantomeno intrigante. Se invece avremo i soliti astronauti braccati dalla solita creatura nella solita astronave (ma con la testa gigante! Chi ha detto Tarantino?), allora l’interesse è destinato a scemare. Ma se alla fine Scott stupirà tutti con una space-opera di prima qualità, magari grazie allo script di Damon Lindelof, sarò il primo a rimangiarmi tutto.
Per saperne di più su Prometheus, vi invitiamo a leggere le ultime news dal blog. Vi segnaliamo inoltre che qui potete votare i film da voi più attesi della stagione 2011 con un semplice “Mi piace”. E’ il vostro turno per rivelarci quali film non vedete l’ora di gustarvi!
