Matthew Vaughn: «First Class sarà X-Men incontra Bond!»
Matthew Vaughn ha rilasciato un’intervista a Entertainment Weekly, in cui parla ancora in maniera approfondita del suo X-Men: First Class. Vediamo insieme alcuni estratti.
“Il modo migliore per descrivere First Class è X-Men incontra Bond, con un pizzico di Thirteen Days [film sulla crisi dei missili a Cuba]. E’ ambientato negli anni Sessanta e ho praticamente modellato il giovane Magneto sul giovane Sean Connery. E’ la spia definitiva – immaginate Bond con i superpoteri”.
“Vedrete Xavier diventare un professore. Per me, Magneto è il buono nel film, una specie di ‘cattivo buono’. Dà lui il via al film, e Xavier lo segue cercando di capire cosa sta succedendo, e tentando di persuadere Erik a non uccidere tutti quelli che gli capitano a tiro”.
“All’inizio del film, nessuno sa che i mutanti esistono, e tutti i mutanti non sanno degli altri. Tutti si nascondono. Kevin Bacon interpreta un mutante megalomane [Sebastian Shaw], che decide di conquistare il mondo e pensa che i mutanti siano il futuro. Erik e Charles si incontrano e si alleano con la CIA per impedire la Terza Guerra Mondiale. Si scopre tutto quello che è successo tra Erik e Charles”.
Il film inizierà nel 1942, e poi si sposterà al 1962. Vedremo dunque Magneto e Xavier da ragazzini, e pare che ci sarà anche una variazione sul tema della famosa scena nel campo di concentramento che apriva l’X-Men originale. Infine, Vaughn conferma che il film non avrà parentele con l’omonimo fumetto “X-Men: First Class”: “Ci saranno un sacco di riferimenti agli altri film, ma è decisamente un esemplare unico”.
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